Sergio Conceicao sulla panchina del Milan
Sergio Conceicao

Sul finire di una stagione contraddistinta da alti e bassi il Milan sembra aver finalmente trovato un po’ di continuità in termini di rendimento e risultati, come confermato nella vittoria in Serie A in quello che è una sorta di anticipo di finale di Coppa Italia contro il Bologna. Una vittoria arrivata anche grazie all’ingresso di Santi Gimenez, riguardo il quale Sergio Conceicao ha svelato un retroscena sulle sue condizioni all’arrivo a Milano che ne avrebbero limitato il rendimento.

Conceicao sulla partita

Terza vittoria consecutiva in Serie A per il Milan, che dopo Venezia e Genoa ha avuto la meglio in rimonta anche sul Bologna. Una vittoria che, come ammesso da Sergio Conceicao ai microfoni di Sky Sport, è arrivata al termine di una partita non perfetta e decisa anche dai cambi nella ripresa: “Non abbiamo fatto una grandissima partita, abbiamo vinto contro una squadra che sta facendo molto bene in campionato e che ha fatto bene in Champions ma siamo stati intelligenti a trovare lo spazio giusto. All'inizio del secondo tempo abbiamo preso gol perché abbiamo pressato più alto, ma poi abbiamo finito con un 4-4-2 e i giocatori hanno dato una buona risposta. Anche chi è entrato ha dato risposte molto positive ed è questo lo spirito che mi piace di questo gruppo. Le maglie speciali? Faccio gli auguri a tutte le mamme del mondo”.

Coneicao su Gimenez: “Voi non sapete”

Grande protagonista della serata è stato Santi Gimenez, che con una doppietta ha permesso al Milan di ribaltare il Bologna. A proposito dell’attaccante messicano Conceicao ha svelato un retroscena sulle sue condizioni fisiche al momento dell’arrivo a Milano: “Gimenez sta lavorando bene, è serio, ha qualità. Io sto parlando con lui ogni giorno per dargli qualcosina di cui aveva bisogno. Lui è arrivato qua con un problema, è vero che è passato tanto tempo, ma ci sono situazioni… va bene, che voi non sapete, noi siamo là tutti i giorni e vediamo anche a livello fisico come sta. Anche emozionalmente bisogna essere forti. Abbiamo fiducia in tutti. Se sarà titolare mercoledì? Non lo dico mai alla stampa, lo dico prima ai giocatori. Ci sono ancora quattro giorni di lavoro e al quinto giochiamo. Conoscevamo la qualità di Gimenez quando l'abbiamo preso, doveva ambientarsi in un campionato difficile”.

La frustrazione di Conceicao: “Al momento giusto parlerò”

Infine Conceicao ha ammesso anche un po’ di frustrazione per la stagione del Milan, rimandando però l’appuntamento con la verità: “Conceiçao non è importante qua, è importante la squadra, la prossima partita e vincere titoli. Un club storico come il Milan non può essere contento quando è nono in classifica. C'è una frustrazione e una delusione grande da parte di tutti. Io sono abituato a certe cose, non è questo il momento di parlare di me. Al momento giusto parlerò”.

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