Juve, la verità di Simone Pepe sulla finale Champions persa col Barcellona
L'ex centrocampista della Juventus ospite di Cronache di Spogliatoio parla di Conte e vuota il sacco sulla finale di Champions persa col Barcellona

Tra i grandi protagonisti del decennio d'oro della Juventus dei 9 scudetti c'è sicuramente Simone Pepe. In lui Antonio Conte ha trovato una pedina fondamentale per il suo scacchiere. Con lui sono arrivati tre scudetti uno più bello dell'altro. Pepe ha anche giocato, meno, con la prima Juve di Allegri arrivando in finale di Champions poi persa col Barcellona. Proprio su quella finale, Pepe rompe il silenzio.
Juve-Barcellona, l'impresa sfiorata
La prima Juve di Allegri arrivò in finale di Champions dopo aver eliminato il Real Madrid in semifinale. Trovò di fronte il Barcellona del tiki taka di Guardiola con Messi, Neymar e Suarez in attacco, Xavi e Iniesta a centrocampo. Un'impresa non facile per quella Juve che pure ci andò vicino, dopo aver sofferto per tutto il primo tempo, con gol di Rakitic, riuscì a trovare il pari con Morata e tutti i tifosi bianconeri ricordano quel presunto, probabile, rigore non dato su Pogba. Poi ci pensarono Suarez e Neymar a regala la Champions al Barca e l'ennesima delusione ai bianconeri
Pepe vuota il sacco sulla finale di Champions
Simone Pepe, ospite di Cronache di Spogliatoio, ha ricordato quella finale e un retroscena: “Cercavo di scherzare, di stemperare la tensione ma non c’era verso. Usciti dal campo abbiamo incrociato il Barcellona: li ho capito che loro la stavano vivendo in maniera diversa, in maniera opposta a noi. Scherzavano, Dani Alves faceva il buffone…”
Pepe parla anche di Conte: “Mi ha cambiato la carriera. Io ero un buon giocatore in una squadra di campioni. Ma lui mi ha fatto rendere come nessuno”.