Una corsa contro il tempo per provare a sistemare i conti e rispettare l’accordo con la Uefa. Sono giorni importanti n casa Roma che deve provare a incassare circa 10 milioni di plusvalenze per riuscire a centrare l’obiettivo.
I giallorossi si auguravano di arrivare a questo punto del mercato già con i conti in regola. La cessione programmata dal club era quella dell’esterno sinistro Angeliño pronto a partire in direzione Al-Hilal. Doveva essere l’ultima operazione del ds uscente Ghisolfi che invece si è trasformata in un nulla di fatto visto che il club arabo ha puntato tutto su Theo Hernandez.
Con l’addio di Ghisolfi questo lavoro ora tocca al nuovo direttore sportivo Frederic Massara che ha come primo obiettivo quello di riuscire a non mettere sul mercato i giocatori che la Roma vorrebbe avere ancora in squadra nella prossima stagione. I pezzi migliori sono Svilar, N’Dicka e Konè e l’obiettivo giallorosso è quello di non privarsene.
Le opportunità per riuscire a mettere a posto i cont per i dirigenti giallorossi devono arrivare da altri asset. A cominciare da Celik e Cristante con il primo che ha estimatori all’estero e il secondo che potrebbe trovare squadra in Italia. Difficile riuscire a cedere invece Paredes prima della scadenza con il giocatore che potrebbe tornare in Argentina solo a luglio. Difficile che a risolvere il problema possano essere invece le cessioni di Shomorudov e Kumbulla, per entrambi le valutazioni sono piuttosto basse con l’attaccante che potrebbe addirittura far segnare una clamorosa minusvalenze.
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