Kevin De Bruyne
Kevin De Bruyne

Aumentano le possibilità dei tifosi del Napoli di vedere Kevin De Bruyne con la maglia azzurra: il fuoriclasse belga avrebbe infatti dato la sua disponibilità a trasferirsi alla corte di Antonio Conte e avrebbe anche accettato l’ingaggio proposto dal d.s. Giovanni Manna. Restano da discutere, però, altri due aspetti della trattativa

De Bruyne apre al Napoli

Kevin De Bruyne ha detto sì al Napoli: non un sì definitivo, di quelli che chiudono le trattative per l’ingaggio di un top player di caratura mondiale come il fuoriclasse del Manchester City, ma un sì di quelli che permettono ai tifosi azzurri di sognare. Secondo quanto riferito da Sacha Tovalieri, esperto di mercato di Sky Sport Svizzera, De Bruyne avrebbe dato la sua disponibilità al trasferimento in azzurro: l’idea di giocare col Napoli e in serie A intriga il centrocampista belga, che lascerà il City a fine giugno a parametro zero. 

Napoli, sì di De Bruyne all’ingaggio: la cifra 

A questo sì se ne aggiunge un altro: il Napoli, infatti, avrebbe già raggiunto l’accordo economico sull’ingaggio di De Bruyne. L’entourage del giocatore si è detto infatti convinto dalla proposta di uno stipendio da 7 milioni di euro più bonus alla firma del contratto proposto dal d.s. del Napoli Giovanni Manna in uno degli ultimi incontri tenuti a Londra. La trattativa, dunque, ha raggiunto un altro traguardo importante. Per quello definitivo, però, mancano ancora due dettagli non da poco. 

Napoli-De Bruyne: si tratta su durata contratto e commissioni

Il primo riguarda la durata del contratto: il Napoli, infatti, ha offerto un biennale con opzione per il terzo anno, una proposta non da poco per un giocatore che compirà 34 anni il prossimo 28 giugno e a cui, come detto, il Napoli ha proposto un ingaggio fuori dai propri standard abituali. Chi rappresenta De Bruyne, invece, ha rilanciato con la richiesta di un triennale.

L’altro aspetto, invece, riguarda le commissioni: De Bruyne è un top player a parametro zero, il Napoli pertanto sarà chiamato a sborsare una cifra decisamente alta per la conclusione della trattativa. Questo potrebbe essere il vero ostacolo alla chiusura dell’affare, considerando la politica piuttosto severa sulle commissioni impostata ormai da anni da Aurelio De Laurentiis.

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