Milan, c’è aria di rivoluzione: Maignan, Theo e Leao possono partire in estate
La mancata qualificazione in Champions potrebbe comportare sacrifici importanti tra i rossoneri: addi eccellenti in vista.

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, il Milan potrebbe rinunciare ai grandi protagonisti dell’anno dello scudetto: in caso di mancata qualificazione in Champions, Mike Maignan, Theo Hernandez e Rafa Leao potrebbero lasciare Milanello per fare cassa. Ma prima si pensa ai rinnovi.
Theo-Milan, la rottura è già annunciata
La trattativa per il rinnovo del contratto del terzino francese (in scadenza a giugno 2026) è ormai arenata da tempo. Al netto di colpi di scena dell’ultimo momento, il giocatore sembra destinato a cambiare squadra già nella prossima finestra di mercato, in modo da limitare le perdite per il club ed evitare di vederlo partire a parametro zero.
Magic Mike sotto esame
Diversa la situazione del portiere classe ’95. Anche lui, così come Theo Hernandez, andrà in scadenza l’anno prossimo. Ma, a differenza del connazionale francese, il dialogo tra Maignan e il club meneghino è già ben avviato e si va verso la chiusura: la bozza prevede un prolungamento fino al 2029, con opzione per un’ulteriore stagione. L’ingaggio del giocatore passerebbe da 3,2 milioni, attualmente percepiti, a circa 5 milioni. Tuttavia, il rinnovo non esclude a priori una cessione, e certamente inciderebbe positivamente sulla valutazione del giocatore in caso di partenza. Il Milan deve fare una scelta, e le prestazioni di Maignan da qui fino al termine della stagione indicheranno la strada da percorrere.
Vendere Leao: un sacrificio obbligato in caso di mancata qualificazione in Champions
Circa 60 milioni: questa la cifra a cui il Milan dovrebbe rinunciare nel caso in cui non arrivasse la qualificazione alla prossima Champions League. In tal caso, il club rossonero sarebbe chiamato a risanare le casse in modi alternativi, come la cessione di Rafael Leao. Il contratto del portoghese scade nel 2029 e prevede una clausola rescissoria di 175 milioni, cifra esorbitante considerando il periodo difficile che il giocatore sta attraversando (così come tutta la squadra) nell’ultimo periodo, e che difficilmente verrà pagata da un possibile acquirente. Al termine della stagione verranno tirate le somme e si deciderà il destino di uno dei giocatori più incisivi del recente passato rossonero.
Fabio Aprile