A Roma c’è grande curiosità attorno al futuro della squadra. In attesa di scoprire come si piazzerà la squadra in classifica al termine dell’ultima giornata e di conseguenza se sarà riuscita a strappare una qualificazione alla prossima Champions League che fino a pochi mesi fa appariva impossibile, grande attenzione è riservata su chi sarà il nuovo allenatore dei giallorossi, con Claudio Ranieri che in un’intervista a La Repubblica ha rivelato che il suo sostituto è già stato scelto, ma che deciderà il presidente quando rivelarlo. Il tecnico ha poi parlato anche dei problemi affrontati dalla Roma in stagione, a suo parere colpa di interpreti sbagliati in società, e di Francesco Totti, che a suo modo di vedere non ha ancora trovato la sua strada dopo aver appeso gli scarpini al chiodo.
Prima di iniziare ogni discussione sulla Roma a Claudio Ranieri viene chiesto se abbia cambiato idea sul suo futuro, con il tecnico che a La Repubblica ha confermato ancora una volta di volersi ritirare al termine della stagione: “Su quello non scherzo. Sono stato super fortunato: volevo essere un calciatore e ci sono riuscito. Non pensavo di diventare allenatore. Il campo non mi mancherà: ho un altro progetto”. Ranieri ha poi parlato del nuovo allenatore, confermando con il toto nome stia diventando quasi un’ossessione in città: “Mio fratello mi chiama e mi fa: ‘Ma almeno a me lo dici? Me lo chiedono tutti!’. E io: ‘Per questo non te lo dico, così non si sparge la voce’. Pure a Venditti ho detto: ‘Lo saprete il 1° luglio’. Mi fa: ‘Ma se arriva a luglio non conosce i giocatori’. ‘Glieli spiego io’”. Rivelando anche che la scelta per il suo erede sia guastata presa dalla società: “Certo, c’è già. Ma deciderà il presidente quando dirlo”.
Ranieri è poi tornato su quello che sarà il suo futuro ruolo in società: “Sarò il consulente di Dan Friedkin: parlo spesso con il presidente, gli dico le cose che vanno bene, quelle che non vanno, lui ascolta e poi agisce. Farò il consigliere. Starò nel mio cantuccio, nell’ombra: se il nuovo allenatore avrà bisogno, sarò sempre a sua disposizione”. Successivamente Sir Claudio ha parlato anche di Francesco Totti, riguardo cui si parla da tempo di un possibile ingresso in società: “Francesco non ha trovato la sua strada. Ha cercato di fare l’allenatore, è andato al corso di Coverciano, dopo quattro giorni se n’è andato. Uomo immagine? Ma a lui piacerebbe farlo?”.
In chiusura Ranieri ha spiegato quali siano gli obiettivi dei Friedkin: “I Friedkin vogliono portare stabilmente la Roma in Champions. Poi, se sei lì puoi vincere o perdere, ma loro hanno questo sogno“. Per poi spiegare quello che secondo lui ha frenato la squadra a inizio stagione: “Sicuramente hanno sbagliato interpreti. Mi auguro di essere io la persona che li possa aiutare”.
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