In pochi si aspettavano un impatto simile da parte di Brahim Díaz al Real Madrid: rientrato alla Casablanca dopo i tre anni trascorsi in prestito al Milan, si pensava in un primo momento che il fantasista spagnolo di origine marocchina venisse impiegato, al massimo, per far rifiatare i titolari di tanto in tanto. E invece, con il passare della stagione, il 24enne è riuscito a imporsi, trovando sempre più spazio, fino a diventare un elemento decisivo in queste ultime settimane, nelle quali ha avuto il difficile compito di non far rimpiangere l'infortunato Bellingham. Una responsabilità che non ha pesato più di tanto sulle spalle larghe del piccolo Brahim, che grazie alla sua imprevedibilità e tecnica nello stretto è riuscito a cavarsela egregiamente, confermando un suo pregio che era già emerso durante il periodo milanista: la capacità di incidere negli scontri diretti, nelle partite che contano.

Un incubo per i concittadini dell'Atlético

Se in Italia le sue vittime predilette erano Juventus e Napoli, in Spagna sembra avere un conto aperto con l'Atlético Madrid: il numero 21 ha infatti punito i Colchoneros sia nella semifinale della Supercoppa sia nell'ultimo derby disputato in campionato, a inizio febbraio. Un mese che si sta rivelando magico per Díaz, match-winner anche nella gara d'andata degli ottavi di finale con il Lipsia, decisa da un suo gol spaziale. 

Il Milan doveva riscattarlo?

Coccolato da Pioli ma spesso criticato dai tifosi rossoneri per il suo fisico minuto e per un rendimento altalenante, ora Brahim Díaz sta riuscendo a convincere tutti, anche i suoi detrattori: viene perciò da chiedersi se il Milan abbia fatto male a non riscattarlo. Anche alla luce delle dichiarazioni rilasciate dallo stesso protagonista, che ai microfoni di Sky Sport ha ammesso di seguire sempre il Milan: "Parlo più con Theo Hernández che con la mia ragazza e tiferò Milan anche in futuro".

 

Alberto Farinone

Napoli scatenato, anche Sané e Frattesi nel mirino di Manna
L'olandese Quincy Promes condannato a sei anni di carcere