23/03/2021 22:42
Il noto dj tifoso rossonero, Ringo, commenta a GazzaTalk il momento del Milan, tra la vittoria con la Fiorentina, l'eliminazione dall'Europa League e il finale di stagione, fissando due obiettivi: il rinnovo di Ibrahimovic e la qualificazione alla prossima Champions League.
Sul successo sofferto ottenuto contro la Fiorentina, Ringo ammette:
Sono tre punti che valgono doppio. Dopo l'eliminazione con lo United avremmo anche potuto cedere un po', invece la squadra mi è piaciuta. Non ha mai mollato ed è riuscita a fare risultato contro una bella Fiorentina.
Su Ibra, Ringo non ha dubbi:
Non so davvero come faccia a fare quelle cose a 39 anni, ma per noi è troppo importante. Libera gli altri da molta pressione e accentra su di sè le attenzioni delle difese avversarie. Anche ieri ha sengato poi ha centrato la traversa. Lui è troppo importante e spero che si riesca a trovare l'accordo per rinnovare. Paradossalmente mi spaventa meno perdere Donnarumma di Ibra. Poi, è vero che i soldi sono pochi e ci sarebbe anche da provare a trattenre Tomori e Brahim Diaz, ma mi fido di Maldini. Lui conosce tutti e sa come muoversi per distribuire al meglio il budget.
Sul discorso scudetto, Ringo non ha molti dubbi:
Ci spero, ma è ovvio che l'Inter dovrebbe farci un gran regalo perdendo tutte le partite che restano. Il che non credo accadrà. Quest'anno va così, gli è girata sempre bene, sono sempre stati in forma e non hanno avuto grandi stop. A noi, invece, tra Covid e infortuni che ci hanno mazzolato sempre, Pioli è stato bravo a trovare sempre la quadra. Il nostro obiettivo è arrivare in Champions. Anche perché, siamo gli unici ad avere il Dna europeo e lo abbiamo dimostrato tenendo testa allo United. Per lo scudetto, non ci resta che sperare, ma è dura.