Finale Coppa Italia con il pubblico, social in rivolta

Ora è ufficiale, per la finale di Coppa Italia tra Atalanta e Juventus il Mapei Stadium di Reggio Emilia ospiterà circa quattromila spettatori. La gara è in programma mercoledì 19 maggio e sarà anche trasmessa in chiaro su Rai Uno. Per accedere allo stadio, oltre ovviamente a procurarsi un biglietto occorrerà indossare la mascherina e presentare un certificato di vaccinazione al Covid o il risultato negativo al tampone effettuato entro le 48 ore precedenti la gara, il tutto attraverso l'app Mitiga. Il problema, come fanno notare molti tifosi sui social è l'orario della partita e, cioè le 21.00.

Una scelta poco in linea con il coprifuoco imposto dalla pandemia in corso e ancora meno accettabile, visto il precedente del terzo set tra Sonego e Thiem degli internazionali di tennis, con il pubblico presente sugli spalti del Foro italico rispedito a casa alle 21.30 proprio per rispettare il coprifuoco. Ecco dunque, che sul web monta la protesta e l'ironia. C'è chi scrive: "Ma porc....Finale di Coppa Italia alle 21 con il pubblico ma con coprifuoco Covid alle 22...ma chi le studia ste perle Topo Gigio?? Che Paese Fantastico", e ancora: "Mi raccomando però, alle 21.30 tutti fuori che alle 22 inizia il coprifuoco", "A Roma agli Internazionali si interrompono le partite alle 21.30 per far andare a casa il pubblico, nel rispetto del coprifuoco. Sarà cosi anche per la finale di Coppa Italia di calcio, o come sempre il calcio è sopra le regole?".

E in molti non mancano di sottolineare la disparità di trattamento tra il calcio e tutti gli altri sport, come questo tifoso: "Sogno una società corretta e che non faccia differenze derogando dove fa comodo. Cosi, sempre che il Governo non cambi con effetto immediato l'orario del coprifuoco, sento già odore di deroga di cui godrà il calcio per fare assistere il pubblico alla partita mentre agli Internazionali d'Italia di tennis alle 21,30 hanno fatto uscire gli spettatori. Un diverso trattamento, ripeto sempre che nel frattempo non cambino le regole, farebbe veramente inc....re".