Era una furia Paulo Fonseca ieri a fine partita: sia per il risultato, che allontana sempre più il suo Milan dalla vetta (ora è a -12, fuori dalla zona Europa), sia soprattutto per l’arbitraggio di La Penna. Pesanti le accuse all’arbitro romano e non solo per il gol dell’ex di De Ketelaere che ha sbloccato la partita. Cosa rischia Fonseca dopo il pesante sfogo?
A fare chiarezza è Graziano Cesari. L’ex arbitro, moviolista di Mediaset, torna su quanto accaduto durante Atalanta-Milan, in occasione del gol di De Ketelaere, e dopo la partita con le parole dure di Fonseca: “Sicuramente l’allenatore rossonero non rischia il deferimento, perché non sono dichiarazioni che possono in qualche modo essere lesive della reputazione dell’arbitro. Ha solamente criticato la decisione del direttore di gara e ha portato un esempio antecedente in cui è intervenuto come Var”.
“Detto questo – prosegue Cesari a Sportmediaset.it- sicuramente il fallo ci può stare ma è una decisione solamente dell’arbitro di campo. Quindi il Var in quella situazione non può assolutamente intervenire. Però come ha detto spesso Rocchi, quando ci sono le due mani che si appoggiano sul corpo dell’avversario e in qualche modo lo opprimono o comprimono verso il terreno, inevitabilmente ci sta il fallo. In questo campionato ci sono state tantissime altre situazioni in cui si è agito in modo assolutamente diverso. Quindi la difformità è l’elemento comune di queste situazioni di gioco. Un arbitro applica un certo tipo di regolamento, un altro ne applica un altro”.
Da Francia '98 a USA–Canada–Messico 2026: tre nazionali europee risalgono sul palcoscenico più importante. Giamaica…
Un'impresa incredibile che riscrive la geografia del calcio mondiale La piccola isola caraibica di Curaçao,…
Di Gregorio non convince, Perin incerto e Pinsoglio pensa al ritiro, tutti indizi che fanno…
I nerazzurri puntano sul centrale ecuadoriano per la difesa del futuro, ma il Brugge chiede…
L’ex terzino del Parma rivive il Mondiale del 94, il rapporto turbolento con Sacchi e…
Il difensore serbo, criticato all’inizio, è diventato un intoccabile nella nuova difesa rossonera. Personalità, equilibrio…