Il capo allenatore dell’Olimpia Milano apprezza il nuovo progetto, ma lancia anche una frecciatina al sistema.

L’Olimpia Milano guarda oltre i confini italiani. Dopo la vittoria contro Treviso, Ettore Messina ha parlato del possibile ingresso del club nella nuova NBA Europe, la lega europea targata NBA che promette di rivoluzionare il basket continentale.
Il pensiero di Messina
«Che la NBA ci consideri è un bel riconoscimento», ha spiegato Messina, sottolineando come la proprietà sia orgogliosa del prestigio internazionale del club. Ma il tecnico ha subito posto le condizioni: «Serve un modello nuovo, sostenibile, con un calendario armonizzato e regole chiare per i giocatori. Siamo aperti a valutare tutte le proposte».
I punti critici
Messina ha toccato i punti critici: il peso economico delle competizioni (anche i top club europei come il Real Madrid registrano perdite ingenti), il ricambio dei giocatori e il rischio di sovraccaricare un calendario già denso. «Non possiamo continuare così — ha aggiunto — bisogna creare un ecosistema che metta insieme esigenze sportive ed economiche». In pratica, Milano resta tra i club più interessanti per un progetto che potrebbe dare al basket europeo una visibilità globale senza precedenti. Ma l’ingresso nella NBA Europe non sarà automatico: servirà un modello chiaro e sostenibile, che tuteli sia i club che i giocatori.
Un’idea affascinante
Per i tifosi, l’idea di vedere l’Olimpia affrontare squadre di livello NBA in Europa è affascinante. Per il movimento italiano, potrebbe essere una vetrina enorme. Il messaggio di Messina è chiaro: Milano c’è, ma a condizioni precise. La sfida è lanciata, e il futuro del basket europeo potrebbe cambiare davvero.





