La sfida del Maradona incendia il weekend e può regalare qualche sorpresa. Occhio alle insidie per Roma e Fiorentina

La Serie A entra nel vivo. L’ottava giornata promette scintille, con il campionato che inizia a delineare le prime gerarchie ma senza ancora padroni. Alle sue del Milan, un terzetto agguerrito – Inter, Napoli e Roma – pronto a mettere pressione ai rossoneri in un turno che può già dire tanto sulla corsa Scudetto.
Napoli-Inter, la notte dei grandi
Al “Maradona” va in scena la supersfida che accende il weekend: Napoli-Inter è più di un big match, è un test di maturità per entrambe. L’Inter arriva con il miglior attacco del campionato e la voglia di riscatto dopo qualche passaggio a vuoto, mentre il Napoli di Conte cerca un cambio di rotta dopo le ultime prestazioni deludenti. Nei precedenti recenti domina l’equilibrio: cinque pareggi consecutivi, spesso con pochi gol e tanta tattica. Stavolta, però, la sensazione è che qualcosa possa cambiare: troppo in palio, troppo talento in campo per pensare a un nuovo equilibrio.
Roma e Fiorentina, prove di solidità
La Roma affronta il Sassuolo in una sfida che spesso ha regalato gol e spettacolo. I numeri dicono tutto: 11 vittorie giallorosse contro appena 2 neroverdi, ma la squadra di Fabio Grosso – anzi, del suo successore – sa come sorprendere le big. La Fiorentina, invece, ospita il Bologna nel tradizionale “Derby dell’Appennino”: Italiano chiede concretezza, Stefano Pioli vuole una svolta. Scontri diretti così, a ottobre, pesano più di quanto sembri.
Zona calda: punti pesanti per la salvezza
In coda, occhi su Verona-Cagliari e Udinese-Lecce. Al “Bentegodi” si gioca uno scontro diretto che vale doppio, mentre alla “Bluenergy Arena” l’Udinese punta a confermare il proprio dominio nei precedenti: 11 vittorie nelle ultime 13 contro i salentini.





