Milan-Fiorentina, moviola: sul rigore colpa dell’arbitro o del Var? La sentenza di Cesari

La prova dell’arbitro di Tivoli Livio Marinelli a San Siro analizzata ai raggi X dai talent di Mediaset, Prime e Dazn: quante polemiche

La moviola di Milan-Fiorentina
Cesari attacca arbitro e Var – Sportevai

Come se l’è cavata Livio Marinelli nel posticipo di serie A di ieri sera tra Milan e Fiorentina a San Siro? Bene per 86 minuti il fischietto di Tivoli è caduto nel finale, facendo infuriare la Fiorentina. I viola avevano protestato anche in occasione del primo gol rossonero di Leao. Unanime il parere dei tre principali moviolisti di Mediaset, Prime e Dazn.

Cesari boccia Marinelli e Var

Sul rigore concesso al Milan è duro l’intervento di Graziano Cesari. L’ex arbitro genovese a Pressing su Canale 5 dice: “All’86’ c’è la caduta di Gimenez dopo il contatto con Ranieri, l’arbitro sembra spaesato, poi interviene e dice a tuttI: dobbiamo aspettare, devono vedere, devono vedere ma la decisione poteva prenderla da solo. Per tre minuti guarda le immagini, poi la decisione, senza il microfono che non funziona, è calcio di rigore. Rivediamo c’è la mano sul braccio di Gimenez poi finisce sul viso: è da punire? A me sembra lieve. l’arbitro era in condizioni per vedere tutto. E’ davvero poco per dare rigore ma il Var non doveva intervenire perché non è un chiaro ed evidente errore, inoltre può intervenire quando l’arbitro non vede e qui l’arbitro vede. In più va fatta vedere tutta la situazione, vedete Gimenez che da due calcetti a Ranieri quando si trova per terra in area. Non è niente questo?”.

Per Calvarese non era rigore

Sul suo sito Calvar.it dice la sua anche l’esperto di Prime Gianpaolo Calvarese con un video: “Peccato, Marinelli sta crescendo dal punto di vista tecnico e gestionale, liberandosi dalla rigidità che lo aveva caratterizzato fino a poco fa. Aveva diretto bene a San Siro fino all’episodio del rigore. Dopo il contatto Ranieri-Gimenez l’arbitro non interviene, in diretta avrei dato rigore ma se non lo dà l’arbitro il Var non può intervenire, quella trattenuta lieve non giustifica l’intervento del Var ma se lo rivedi all’on field review non puoi concedere il penalty”

Per Marelli regolare primo gol Leao

Infine il pensiero di Luca Marelli. L’esperto di Dazn respinge le proteste viola sul primo gol di Leao e spiega: “La rete del Milan arriva con la Fiorentina in dieci uomini, perché in un precedente scontro Ranieri aveva perso sangue dal naso. In campo un giocatore non può rimanere se c’è perdita di sangue, deve essere soccorso. Ranieri cambia la maglietta perché non si può giocare con indumenti sporchi di sangue, ma al momento stava ancora perdendo sangue. L’arbitro, tramite il quarto ufficiale Arena, controlla la situazione, ma c’è ancora sanguinamento, quindi secondo il regolamento il giocatore non può rientrare.

L’azione va avanti e Leao segna mentre Ranieri sta cercando di tornare in campo. Pertanto, la procedura è corretta: il giocatore non poteva entrare in campo perché stava continuando a perdere sangue.” Perplesso invece sul penalty concesso al Milan: “Il colpo al volto è molto leggero, c’è una leggera trattenuta e a mio parere per il Var è difficile intervenire. È una decisione di campo, Parisi si è aiutato con la mano destra”.

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