Delusioni, rimpianti e futuri incerti: le storie parallele di Teun Koopmeiners e Ademola Lookman. In Juventus-Atalanta chance per ritrovarsi
Lookman dal 1’ all’Allianz Stadium?
Finita – almeno per ora- la telenovela che ci ha tenuti col fiato sospeso per un’estate intera, adesso Ademola Lookman deve tornare a far parlare di sé per le prestazioni sul campo. In particolare, facendo bene su quello dell’Allianz Stadium, dove alle 18:00 l’Atalanta sfiderà la Juventus. Partita importante, anche e soprattutto per l’attaccante nigeriano, che potrebbe addirittura partire dall’inizio.
Con De Ketelaere recuperato ma non al meglio e le poche alternative sulla trequarti, Juric starebbe pensando di schierare Lookman dal 1’ minuto. Mossa che potrebbe però rivelarsi azzardata, dato che l’ex Everton ha saltato gran parte della preparazione con la squadra. Il punto interrogativo più grande, infatti, riguarda l’autonomia in campo del giocatore: riuscirà a reggere i 90 minuti? Questo sarà il tecnico croato a stabilirlo prima della gara. In ogni caso, sia che parta dall’inizio sia che subentri a gara in corso, con le sue incursioni e la sua abilità nell’uno contro uno, contro la Vecchia Signora Lookman potrebbe essere l’asso nella manica dell’Atalanta.
Koopmeiners: faccia a faccia con il passato
Il Teun Koopmeiners dei tempi della Dea, che sotto la direzione di Gianpiero Gasperini incantava i tifosi a suon di gol e giocate da fuori classe, a oggi sembra essere il fratello “buono” di quello che veste la maglia bianconera. Le 29 reti messe a segno in tre stagioni con l’Atalanta, allo stato attuale delle cose, sembrano quasi un’allucinazione collettiva. Soprattutto se messi davanti ai 5 gol in 49 presenze con la maglia della Juve.
Nell’ultima stagione soltanto prestazioni opache per Koop, che non bastano a giustificare i 60 milioni pagati per il suo cartellino. E anche se in questo avvio l’ex AZ Alkmaar ha fatto intravedere dei segnali di ripresa – seppur minimi – rispetto all’anno scorso, c’è ancora molto da migliorare.
La sfida contro l’Atalanta può essere un’occasione di rivalsa per Teun, una chance per ricambiare le aspettative con cui era stato accolto a Torino. Chance che Tudor potrebbe concedergli fin dall’inizio, prendendo il posto di un acciaccato Conceicao dal 1’ minuto al fianco di Kenan Yildiz. Ritrovarsi difronte alla sua ex squadra potrebbe essere il fattore chiave per riaccendere la scintilla e tornare a infiammare il campo come nel passato.
