La sconfitta di questa sera contro il Paris Saint Germain non pesa tanto per il risultato in sé, netto, ma per come è arrivata.
L’Atalanta non è praticamente mai scesa in campo, e il gol a 120 secondi dall’inizio della partita di Marquinhos l’ha certificato. Con Gian Piero Gasperini in panchina una cosa del genere non sarebbe successa, ed è per questo che dalle parti di Zingonia starebbero seriamente cominciando a mettere in discussione la posizione di Ivan Juric, la cui avventura sulla panchina dell’Atalanta, tra pareggi vari in campionato e Champions Leauge, non è decisamente cominciata come ci si aspettava.

Atalanta, Juric in bilico: esonero dopo il PSG
La sconfitta di questa sera contro il Paris Saint Germain potrebbe avere un peso specifico sul futuro di Ivan Juric. Il problema non è tanto l’essersi piegati ai campioni d’Europa e vice del mondo, ma il modo in cui la formazione di Luis Enrique ha passeggiato contro quella del tecnico croato, che ancora una volta ha dimostrato di avere delle lacune che tra Roma e Southampton non è riuscito a migliorare.
Ovviamente parlare di esonero è prematuro, anche perché da qui a prendere una decisione drastica come questa ce ne vuole, ma non è da escludere che la famiglia Percassi non stia già cominciando a mettere in discussione l’operato di Juric, che in questo primo mese e poco più di lavoro ha più collezionato delusioni e risultati inaspettati che altro.
Non è un dunque un caso che si starebbe già cominciando a parlare del possibile sostituto, con l’Atalanta che comunque resta orientata a rinnovare la propria fiducia nei confronti dell’attuale allenatore, a patto che le cose cambino in fretta, e in positivo, nelle prossime settimane, non solo a livello di prestazioni ma anche e soprattutto di risultati, visto che la Dea rischia già di restare indietro rispetto alle rivali.
Scelto il sostituto di Ivan Juric
Se le cose non dovessero cambiare a stretto giro, l’Atalanta potrebbe anche decidere di dichiarare fallito il progetto Ivan Juric esonerandolo. Ovviamente si tratterebbe di un gesto estremo ma non impossibile, visto che alcuni nomi starebbero già venendo accostati alla panchina della Dea.

Il più chiacchierato è ovviamente quello di Raffaele Palladino, uno dei tanti allievi di Gian Piero Gasperini da calciatore. L’ex Monza è reduce da una stagione positiva alla Fiorentina, dove ha dimostrato di riuscire a gestire le pressioni di una grande piazza. L’altro è quello di Thiago Motta, che invece alla Juventus ha fallito venendo esonerato a pochi mesi dalla fine della passata stagione. Le soluzioni per un eventuale post Juric non mancherebbero di certo, con Palladino che fra i due godrebbe della stima della proprietà atalantina, che comunque vorrebbe continuare a dare fiducia al croato fino a quando ci saranno i presupposti.