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Calcio

Milan-Bologna, moviola: Cesari: “Mai vista in carriera una cosa del genere”

La prova dell’arbitro Marcenaro a San Siro nel posticipo di A analizzata dagli esperti di Mediaset e Prime, bocciato il fischietto genovese

La moviola di Milan-Bologna – Sportevai

Come se l’è cavata Matteo Marcenaro nel posticipo di serie A tra Milan e Bologna a San Siro? Tra gol annullati (Cambiaghi) rigori non visti, penalty dati e revocati e rossi mancati è stata davvero una serata no per il fischietto genovese. Unanime il giudizio negativo dei principali moviolisti.

La bocciatura di Graziano Cesari

Parte l’esperto di Mediaset, Graziano Cesari, che a Pressing su Canale 5 spiega: “All’86’, sull’1-0 per il Milan c’è qualcosa che non funziona in questa situazione: l’arbitro non fischia rigore per fallo su Nkunku da parte di Lucumi e poi concede il penalty per il contatto con Freuler. Ci sono le proteste di Skorupski ma guardate le immagini, Lucumi gli tocca la gamba e con il braccio destro lo spinge, ci sono due rigori in uno”.

Poi aggiunge: “Marcenaro viene richiamato all’on field review ma non mi è mai successo che la revisione al Var fosse stata parziale. Il Var fa vedere infatti solo il secondo episodio e l’arbitro torna sui suoi passi con una decisione stranissima e revoca il rigore. Allegri viene espulso ma non avrebbe avuto questa reazione se le cose fossero andate come dovevano andare, manca anche il rosso a Lucumi. Marcenaro ha perso il controllo della situazione, non sa neanche cosa sta vedendo in quell’azione concitata, doveva essere più vicino all’azione invece ha frenato. Neanche il IV uomo Rapuano si rende conto di cosa è successo, viste tante proteste qualche domanda bisogna farsela”.

La sentenza di Calvarese

Bocciato anche da Gianpaolo Calvarese l’arbitro Marcenaro. L’esperto di Prime sul suo profilo Instagram dice: “Rigore prima concesso e poi revocato al Milan: un grave errore di arbitro e VAR. C’è Nkunku in area: prima Lucumì lo manda a terra con una spinta da tergo – e fallosa; poi il francese su rialza, Freuler va per contrastarlo, sembra esserci un altro contatto stavolta basso, e l’arbitro fischia il penalty.

Poi però il richiamo VAR. Al monitor all’arbitro viene fatta rivedere solo l’immagine del secondo contatto (con Freuler), che viene giudicato non falloso. E per questo il rigore viene annullato. Grande errore di valutazione prima da parte di Marcenaro in campo, che non giudica la spinta fallosa, e poi del VAR Fabbri, che evidentemente non mostrando il contatto lo sottovaluta a sua volta. E dire ci sarebbe stato da discutere anche sulla possibilità di un cartellino rosso per il colombiano. Si infuria Allegri, che si toglie la giacca e viene espulso“.

Fabrizio Piccolo

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