La partita tra Milan e Bologna ha creato grande caos: ci sono stati diversi errori arbitrali e anche il VAR è uscito fuori strada.
La sfida di San Siro ha regalato grandi emozioni per tutti gli oltre 100 minuti che si sono giocati: alla fine è arrivata la vittoria dei padroni di casa, per 1-0 con il primo gol italiano di Luka Modric che ha riportato serenità e il sorriso a tutti i tifosi rossoneri che non erano affatto contenti della prima partita casalinga persa contro la neo promossa Cremonese.

La partita tra Milan e Bologna, però, ha visto anche gli arbitri tra i protagnisti: il direttore di gara Marcenaro e gli arbitri al VAR sono stati accusati di gravi errori.
Milan-Bologna finisce nel caos: era rigore?
Il Milan ha vinto contro il Bologna il primo scontro diretto europeo della stagione. La vittoria con il gol di Luka Modric è stata ampiamente meritata ma anche dopo un lungo dominio i rossoneri hanno da recriminare per alcune decisioni arbitrali.
In particolare sul finale della partita c’è stato il rigore dato dall’arbitro Marcenaro e poi revocato per l’intervento del VAR che ha fatto andare su tutte le furie Massimiliano Allegri – poi anche espulso per il duro sfogo – e anche tutti i calciatori e i tifosi rossoneri.
L’arbitro al VAR ha rivisto il tocco – inesistente – di Freuler su Nkunku ed è stato indotto a revocare il rigore ma in casa Milan è scoppiata la polemica perché si chiedeva il rigore per il primo intervento su Nkunku in area di rigore, con Lucumì che è sembrato travolgere l’attaccante rossonero.
Errori dell’arbitro e del VAR: il commento di Caressa
A fine partita nei salotti televisivi è stata analizzata la partita tra Milan e Bologna a 360 gradi, tra campo e decisioni arbitrali. Alcune di queste, in particolare quella che fa riferimeto al rigore dato e poi tolto al Milan, si è scatenata la polemica.
A Sky Calcio Club, Fabio Caressa ha analizzato l’azione che ha portato al rigore del Milan e alla successiva espulsione di Massimiliano Allegri. Per il noto giornalista l’arbitro e il VAR in quella circostanza hanno commesso ben tre errori.
“Record del mondo che arbitro e VAR commettano tre errori nella stessa azione“, ha detto Caressa in diretta tv. “Vi spiego tecnicamente come dovrebbe essere andata: il primo contatto c’è, considerato una spinta dal VAR, ma questo secondo contatto non c’è a giudizio dell’arbitro andato al monitor. L’unico problema è che il contatto precedente è un rigore clamoroso su cui il VAR non è intervenuto perché probabilmente è una spinta e non si può intervenire“.

Moviola Milan-Bologna: per SKY era rigore
Riassumendo, il rigore per il Milan era da assegnare, secondo quanto sottolineato da Fabio Caressa, per il contatto Nkunku-Lucumì che ha portato alla prima caduta in area di rigore per l’attaccante francese.

Il mancato rigore ha poi causato anche la furia di Allegri e la conseguente espulsione del tecnico rossonero che ora rischia di stare ai box per almeno due giornate.