Ferrari, di male in peggio: l’inquietante indiscrezione di Leo Turrini

Nubi sul futuro Ferrari dopo le voci che danno in uscita due motoristi verso Audi, Leo Turrini prevede un terzo addio e lancia l’allarme

Di male in peggio. Non è un buon periodo in casa Ferrari. In pista e non solo. Il Cavallino Rampante è reduce dal risultato ampiamente sotto le aspettative a Monza dove Leclerc ed Hamilton non sono andati oltre rispettivamente il 4° e 6° posto. Il tutto dentro una stagione deludente e ci siamo tenuti bassi. Ma nubi si addensano anche sul futuro della rossa. Si accavallano infatti le voci di partenze illustri nel novero dei tecnici, in particolare i motoristi Zimmerman e Schmidt al lavoro da tempo sulla power unit 2026. E tanto per peggiorare gli orizzonti il giornalista e “ferrarologo” Leo Turrini ha parlato di un terzo addio importante.

Team Ferrari F1
Monza 07/09/2025 – gara F1 / foto Psnewz/Image Sport
nella foto: Benedetto Vigna-Lewis Hamilton-Frederic Vasseur-Charles Leclerc

Ferrari, porte girevoli a Maranello

Nelle ultime 24/48 ore non si parla d’altro negli ambienti vicini alla Ferrari. Sarebbero infatti pronte le valigie di due tecnici del reparto corse della scuderia di Maranello: Wolf Zimmermann e Lars Schmidt. Entrambi tedeschi, dati in direzione “casa” verso l’Audi di un altro ex Ferrari, Mattia Binotto, sono due nomi che sulle prime non dicono granchè. Ed invece si tratta di due motoristi che da tempo sono al lavoro sulla Power Unit 2026, i motori che spingeranno le rosse con le nuove monoposto post rivoluzione imposta dai regolamenti che riguarderanno proprio la parte motoristica.

Leo Turrini al veleno: “Via anche Tondi”

Nel suo personale blog, il decano dei giornalisti della F1, nonchè grande esperto e cantore della Ferrari, Leo Turrini non ci è andato già leggero facendo un paio di riflessioni sullo status di una Ferrari che rischia di perdere i pezzi in un mercato tecnici tremendamente difficile. E lancia anche un allarme per il futuro.

Per Turrini l’addio dei due tecnici tedeschi potrebbe essere una conseguenza di un cattivo lavoro sul progetto della PU 2026 seguendo altri rumors che darebbero una Ferrari non molto in linea con il nuovo propulsore: “Conviene coltivare la speranza che Fred Vasseur sappia che cosa sta facendo – scrive Turrini – Di sicuro, siamo a metà Settembre e la Ferrari ancora non ha provato al banco tutto il Power Train. E mancano tre mesi all’omologazione dei componenti da parte della FIA”.

E qui arriva l’indiscrezione di un altro possibile addio in casa Ferrari: “C’è anche chi mormora che l’ingegner Tondi, che invece è un aerodinamico, abbia la valigia pronta. E’ fuori discussione una cosa: la mancanza di risultati facilita l’esondazione dei sussurri”.

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