L’ex campione del mondo, Casey Stoner, prende posizione sul momento difficile di Pecco Bagnaia nel confronto a distanza (ravvicinata) con Marquez e critica aspramente la gestione della Ducati
Il Mondiale MotoGP sta vivendo una stagione dominata da Marc Marquez, capace di fare terra bruciata attorno a sé e ormai praticamente a un passo dal suo nono titolo mondiale. Tra le “vittime” di questa supremazia c’è ovviamente Pecco Bagnaia, che anche in Austria ha vissuto un weekend da incubo, chiudendo in ottava posizione. Sull’argomento è intervenuto Casey Stoner, che si è schierato con il pilota italiano e ha criticato duramente la gestione della Ducati.

Casey Stoner, attacco frontale alla Ducati
Tornato a farsi vedere nel paddock in occasione del fine settimana a Phillip Island, che lo aveva visto anche scherzare e confrontarsi con Valentino Rossi, dopo il weekend austriaco della MotoGp, Stoner ha rivelato senza mezzi termini ad As il proprio pensiero sul trattamento riservato dalla Ducati a Bagnaia in questi complicati mesi: “Pecco gli ha regalato gli unici titoli mondiali recenti alla scuderia e anche l’anno scorso ha lottato fino all’ultimo con Martin. È impensabile che possano metterlo da parte dopo qualche risultato negativo. Però, loro fanno sempre così”.
Rispetto per Pecco Bagnaia
“Appena qualcosa non va per il meglio – ha proseguito Casey – ti dico ‘bye bye’ e ti fanno fuori. Capisco pure, eh, ma bisogna dare alle persone l’opportunità di riprendersi. Non penso sia giusto, né rispettoso verso un pilota che ha dato tanto alla squadra. Lo hanno fatto anche con me… quando io sono stato fuori per alcune gare a causa di alcuni problemi, hanno cercato un sostituto senza dirmi nulla, e questo non è giusto. Pecco merita rispetto”.
L’elogio a Fermìn Aldeguer e i ricordi personali
Stoner ha, poi, applaudito Fermín Aldeguer, protagonista di una prestazione sensazionale in Austria: “Penso che sia stata la gara migliore dell’anno per qualsiasi pilota. Tutti gli altri erano in difficoltà, finire così vicino al vincitore non è da tutti. È stato impressionante. A metà gara ho detto a mia moglie che avrebbe tagliato il traguardo. Poi, ha iniziato a fare tempi sul giro 6 o 7 decimi più veloci degli altri. È stato incredibile nella gestione delle gomme. Aveva più trazione rispetto a molti altri, ed è chiaro che l’assetto lo abbia aiutato, ma è ha fatto una gara sorprendente, è stato fantastico”.