Il tecnico è squalificato, in panchina va Landucci: in attesa delle novità dal mercato si riparte col 3-5-2 aspettando la sfida con Camarda del Lecce
Non ci saranno i più attesi tra i nuovi, ovvero Jashari, De Winter e Modric, non ci sarà Gimenez, che al momento non sembra nelle grazie del tecnico, e non ci sarà neanche lo stesso Allegri stasera, nella gara dei sedicesimi di coppa Italia contro il Bari a San Siro (inizio ore 21.15).
La squalifica di Allegri
L’allenatore rossonero deve scontare infatti due giornate di squalifica dopo le “esuberanze” nel suo ultimo atto alla Juventus, dopo la finale di coppa Italia vinta contro l’Atalanta due anni fa. Al 95′, quasi alla fine dei sei minuti di recupero dati dall’arbitro Maresca, una decisione del fischietto napoletano gli fece saltare i nervi. Allegri si tolse la giacca e la scaraventò a terra urlando di tutto contro il quarto uomo Mariani. Venne espulso e iniziò a inveire contro gli arbitri, rivolgendosi poi a fine gara verso la tribuna autorità dell’Olimpico urlando “Dov’è Rocchi? Dov’è Rocchi?”. In panchina al suo posto il fido vice Marco Landucci. San Siro potrà salutare il ritorno del conte Max solo sabato 23 agosto, ore 20.45, per Milan-Cremonese, prima giornata di Serie A
Si parte con la difesa a tre
Un po’ per convinzione tecnica e un po’ per le scelte di mercato Allegri riparte dalla difesa a tre. In attesa che possa inserirsi nei meccanismi il neo-acquisto De Winter davanti a Maignan giocherà il trio Tomori-Gabbia-Pavlovic. Il modulo sarà il 3-5-2. Sugli esterni spazio ad Alexis Saelemaekers sulla destra e a Pervis Estupinan sulla corsia opposta. A centrocampo dovrebbero partire dall’inizio Ricci come vertice basso e Loftus-Cheek e Fofana in mezzala. In attacco la coppia Pulisic-Leao.
Il nuovo ruolo di Leao
In attesa di un regalo dal mercato (Hojlund o Vlahovic) Allegri continua a insistere sulla soluzione Leao falso nueve: il portoghese viene preferito a Gimenez ma di fatto mancano attaccanti di ruolo. Lo stesso Pulisic è adatatto come seconda punta.
Modric in panchina
Panchina dunque anche per Jashari e Modric ma ci sarà spazio per applausi anche per loro in ogni caso. Tra la fine del riscaldamento e il fischio d’inizio della gara, tutti i nuovi ifaranno il loro ingresso sul terreno di gioco per abbracciare la grande famiglia rossonera.
In caso di passaggio del turno il Milan agli ottavi affronterebbe (sempre a San Siro) il Lecce che venerdì ha superato la Juve Stabia (2-0) con un Camarda in grande spolvero. La sfida dell’ex sarebbe uno dei motivi trainanti della gara.
