Napoli, Chiesa o Lookman nel mirino dopo l’infortunio di Lukaku

Ne erano usciti due – Raspadori e Simeone – per cui già prima Conte si aspettava dal mercato un altro attaccante ma l’infortunio di Lukaku contro l’Olympiakos ha fatto scattare l’allarme rosso in casa Napoli. Il belga dopo i primi controlli avrebbe rimediato un risentimento alla coscia sinistra ma si teme ancora la lesione. I tempi di recupero non sono ancora precisabili ma in ogni caso il bomber salterà la prima di campionato col Sassuolo al Maipei Stadium e forse anche il debutto casalingo col Cagliari. Il club partenopeo corre ai ripari e pensa a Chiesa o Lookman, senza escludere altri nomi a sorpresa.

La preoccupazione di Conte

Nella gara amichevole con l’Olympiacos, che ha chiuso il ritiro degli azzurri, Conte si è infuriato per il gioco duro dei greci, arrivando anche ad entrare in campo e scontrarsi con i giocatori avversari ma il crack di Lukaku non è arrivato per un fallo. Il giorno prima, però, era stato chiaro in conferenza dando i numeri: “Da quando sono arrivato abbiamo preso tredici giocatori e ne abbiamo venduti sette. La rosa dovrà essere completata, ma non per mio capriccio o del direttore sportivo o del presidente. De Laurentiis sa qual è il numero di giocatori che serve, se si fanno i campetti scrivendo i nomi si indovina facilmente la cifra che ci occorre”.

Le alternative in attacco

Se prima la necessità era quella di trovare un altro esterno offensivo che completasse il gioco delle coppie con Noa Lang, Neres e Politano, ora serve soprattutto qualcuno che faccia gol. Senza Lukaku è rimasto il solo Lucca, che è ancora da verificare a certi livelli. Dai tre esterni non arrivano molte reti e non si può sperare solo in McTominay o De Bruyne. Torna di moda pertanto il nome di Lookman, visto che l’Inter sembra defilata. Il nigeriano è un attaccante eclettico, capace di giocare sia sull’esterno che in posizione più centrale ed è adattabile a più moduli. Costa 50 milioni per l’Atalanta e non è detto che un tentativo non venga fatto.

Piace anche Chiesa. Antica la stima di Conte per l’ex Juve ma a frenare non sono i costi dell’operazione bensì i dubbi sulla tenuta atletica dopo un anno in cui al Liverpool ha giocato molto poco. Ci vorrebbero mesi per rimetterlo in forma ma il sacrificio potrebbe anche essere premiato se il giocatore tornasse ai suoi livelli migliori.

La sorpresa potrebbe essere Krstovic che ambisce a lasciare Lecce per cercare un club più ambizioso. Di questo ed altro hanno parlato a Ischia Conte e De Laurentiis, che hanno passato un Ferragosto tra relax e mercato.

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