Prossimo alla firma di un biennale con il Monaco, Paul Pogba viene intervistato dall’emittente televisiva francese TF1 e racconta del periodo di squalifica per doping e dei rapporti con la Juventus. Queste le sue parole:

La squalifica per doping

Era come se mi dicessero che il calcio per me era finito. Non capivo nulla. È stato molto, molto difficile. Non ero pronto. Essere condannato senza alcuna spiegazione, senza che nessuno mi ascoltasse davvero, è stato uno shock.” – e continua – “Ho dovuto lasciare l'Italia anche perché i miei figli andavano a scuola proprio vicino al centro di allenamento. Ogni giorno passavo con loro e mi chiedevano quando avrei giocato di nuovo. Io non ce la facevo più. Non ce la facevo più, era troppo difficile".

L'accusa alla Juve

Pogba dichiara di non essere stato aiutato in alcun modo dalla Juventus, nonostante facesse ancora parte della squadra. “All'epoca chiesi aiuto, ad esempio un fisioterapista o un preparatore atletico, perché facevo ancora parte della Juventus. Ma non ho ricevuto nemmeno quello. Non erano davvero con me. E sentire questo è stato un duro colpo per me. Non capivo, non ero in guerra con loro". I rapporti tra Paul e i Bianconeri si concludono definitivamente il 30 novembre 2024, con la rescissione del contratto. 

Le speranze per il futuro

Quel periodo difficile è ormai soltanto un brutto ricordo e il centrocampista francese non vede l’ora di tornare in campo: “Nonostante l'età, sono ancora come un ragazzino. Mi piace ancora giocare con la palla e dribblare. Sono tornato il ragazzo che ero a Roissy-en-Brie, che vuole iniziare la sua carriera.”  Successivamente il giocatore conferma di aver avuto contatti con il Monaco, ma non si sbilancia. Nonostante la prudenza scaramantica, sembra ormai deciso il ritorno in campo di Paul Pogba, prossimo alla firma di un biennale con il Club del Principato. L’ex Manchester United, dunque, dopo quasi due anni di assenza, avrà finalmente l’occasione per riscattarsi sul terreno di gioco, non solo in League 1, ma anche in Champions League. 

Fabio Aprile

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