Quelle lacrime hanno fatto il giro del mondo. Cristiano Ronaldo in pochi minuti è passato dalla disperazione più assoluta con tanto di pianto in diretta dopo dopo aver fallito un rigore ai supplementari contro la Slovenia agli ottavi di Euro2024, alla gioia per il passaggio del turno dopo i penalty e il suo riscatto dagli undici metri. Immagini che hanno colpito anche Fabrizio Biasin.
Il giornalista del quotidiano Libero, noto simpatizzante interista, scrive su twitter: “A me, Ronaldo, non è mai piaciuto molto: fortissimo ma troppo concentrato su se stesso. Questa però è solo una banale valutazione soggettiva. Poi c’è il resto: l’impegno, il perfezionismo, la voglia di non arrendersi all’età e alla sconfitta. E in questo è davvero ammirevole”.
Fioccano le reazioni: “Non ti è mai piaciuto perché per 3 stagioni ha giocato e vinto con la JUVENTUS, GRAZIE” e poi: “Non è mai piaciuto molto, ti qualifica come conoscitore di calcio” e anche: “Sta roba che è concentrato troppo su se stesso ve la siete inventati voi giornalisti. Ogni calciatore che ha fatto parte dello spogliatoio in cui c’era lui ne ha sempre parlato bene”, oppure: “Ammirevole e perfezionista ! Un grandissimo professionista. Quando smetterà sarà il momento più difficile per lui”
C’è chi scrive: “Discutibile il suo atteggiamento coi club, può piacere o meno. Ma in nazionale l’attaccamento che ha sempre dimostrato nonostante abbia vinto tutto ciò che potesse è difficilmente eguagliabile” e poi: “Ha fatto 130 gol in Nazionale. In Italia il record è Riva: 35. 130, 35. E i vari fenomeni del nulla, Baggio, Del Piero ecc…, tutti dietro. Ma di che parliamo?” e anche: “A me le lacrime di Ronaldo, uno dei 5 più grandi della storia mondiale del calcio mi hanno commosso, è un inno all’impegno, all’amore per una nazione. Credo che da ieri in tanti tiferanno Portogallo!”
Il web è scatenato: “Giocatore costruito con l’allenamento, la dedizione e la fatica. Sicuramente non è nato con il talento di Messi e Maradona. Però giustamente è da ammirare per questo, anche se ha sempre privilegiato il suo successo a quello di squadra” e anche: “Però quanto condiziona il Portogallo? Palla a lui anche se ci sono compagni liberi, punizioni battute sempre da lui anche se non segna mai…Un grande ma secondo me penalizza la squadra” e infine: “bisogna ammettere da sportivi che è un piacere per gli occhi. E che il suo perfezionismo, che ce lo rende antipatico perchè noi non saremmo in grado di tenere una simile concentrazione, hanno fatto di lui un mito”
Il difensore del Tottenham Destiny Udogie è stato minacciato con una pistola nel nord di…
La Roma è pronta a cambiare in vista di gennaio, perché sia Dovbyk che Ferguson…
L'OM ufficializza Balzaretti come vice direttore sportivo. Il club francese mette quindi un altro italiano…
La vittoria contro il Sassuolo allo scadere ha riportato entusiasmo nella piazza rossoblù. De Rossi…
Il Milan ha perso Christian Pulisic per infortunio ormai un mese fa e ora spunta…
Arrivano le dichiarazioni di Giorgio Chiellini che nel corso di un'intervista, rilasciata a Sky Sport,…