Juventus, pronte due cessioni per 50 milioni totali: scelto anche il nuovo direttore tecnico
La Juventus punta a vendere Nico Gonzalez e Alberto Costa per finanziare il mercato in entrata

La Juventus vuole chiudere per le cessioni di Nico Gonzalez e Alberto Costa per raggranellare i soldi necessari per fare sul serio per il mercato in entrata e affondare il colpo per Sancho o Conceicao. Intanto i bianconeri hanno trovato anche il loro nuovo direttore tecnico: sarà l'ex dirigente del Monza Francois Modesto.
Nico Gonzalez e Alberto Costa in uscita: quanto può incassare la Juve
Dopo l'ufficialità dell'arrivo di Jonhatan David, per la Juventus è tempo di pensare anche al mercato in uscita. Tra i giocatori che appaiono ormai ai margini del progetto e che potrebbero salutare i bianconeri in questa sessione c'è Nico Gonzalez, che dopo le ottime prestazioni con la maglia della Fiorentina ha deluso le aspettative alla sua prima stagione a Torino. La Juventus valuta l'ala argentina circa 30 milioni di euro e stando a quanto riportato da Tuttosport sarebbe in attesa di un'offerta dall'Arabia Saudita, dove ci sarebbero più club interessati all'ex viola. In caso di cessione di Nico Gonzalez i bianconeri avrebbero a disposizione il gruzzoletto necessario per affondare il colpo per Jadon Sancho del Manchester United e/o Francisco Conceicao del Porto. Un altro giocatore che potrebbe partire quest'estate è Alberto Costa, che potrebbe lasciare la Vecchia Signora dopo appena sei mesi. Sul terzino portoghese è forte infatti l'interesse dello Sporting CP, che avrebbe offerto 16 milioni bonus compresi alla Juventus, la quale però ne vorrebbe 20 di milioni per lasciarlo partire, portando il totale che potrebbe incassare da queste due cessioni ben 50 milioni di euro, una bella cifra che verrebbe ovviamente reinvestita sul mercato.
Juve, scelto il nuovo direttore tecnico
Nel frattempo la Juventus ha trovato anche il suo nuovo direttore tecnico. Damien Comolli ha infatti deciso di affidare il delicato ruolo a Francois Modesto, ex dirigente del Monza e giocatore del Cagliari intorno agli anni 2000, scelto dalla società anche per il suo lavoro con i dati.