A Roma lo sapevano tutti ed anche qualche compagno di Nazionale ne era a conoscenza. Niccolò Zaniolo è nato a Massa, in Toscana, ma è più scaramantico di un napoletano come del resto tantissimi calciatori. Ognuno ha i suoi riti, le sue mosse particolari ma quelle dell’ex giallorosso sono davvero singolari.
Il fantasista ne ha parlato nel corso della trasmissione ‘Da vicino nessuno è normale’, rivelando i tanti riti che lo accompagnano: “Prima di dormire non riesco a chiudere occhio prima di fare la preghiera, toccare il telefono 5 volte, chiudere la porta, chiudere la tazza del water, poi accarezzo il cuscino e poi dormo. In Nazionale, quando ero in camera con Kean, lui sapeva dei miei tic e mi interrompeva così dovevo ricominciare da capo”.
Il giocatore spiega le differenze tra le tifoserie dei vari paesi dove ha giocato: “In Turchia sono molto diversi da Inghilterra e Italia, sono una delle tifoserie più pazze che ho mai incontrato. In Inghilterra lo stadio è un teatro, gli inglesi amano lo sport, mentre in Italia c’è più passione e attaccamento alla maglia”. Infine sull’infortunio che lo ha privato della possibilità di giocare agli Europei in Germania dice: “Tra quattro anni prima dell’Europeo sto nel letto… speriamo bene per il Mondiale”.
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