Un Milan molle e senza idee cade senza praticamente mai riuscire a impensierire il Bologna nella finale di Coppa Italia e deve dire addio all’ultimo obiettivo ormai rimasto al termine di una stagione praticamente priva di note positive e vissuta completamente allo sbando.
A conferma di ciò, intorno alla mezzanotte e mezza, davanti ai microfoni di SportMediaset decide di palesarsi l’ad rossonero, Giorgio Furlani, che non usa certo parole dolci per commentare la débâcle del Diavolo.
“Innanzitutto fatemi dire complimenti al Bologna per questo traguardo storico. Non possiamo negare, questa è una stagione fallimentare”, ha esordito il dirigente rossonero, che ha proseguito: “Nonostante la vittoria in Supercoppa, siamo lontano dai traguardi che ci eravamo prefissati. Condividiamo la delusione dei tifosi“.
Furlani annuncia, poi, la rivoluzione: “Sono stati fatti vari errori e bisognerà guardare avanti e correggerli”. Una frase che di fatto conferma l’addio a Sergio Conceiçao al termine della stagione e che non esclude ulteriori decisioni drastiche. Poi su Cardinale: “Sono convinto che la pensa esattamente come me. Siamo delusi per oggi e per tutta la stagione. Il progetto del Milan lo sappiamo tutti…”.
L’ad del Diavolo sottolinea, però, come la società abbia deciso di attendere la fine ufficiale della stagione prima di avviare la rivoluzione: “Mancano ancora due partite. Finiamo al meglio e poi pensiamo al resto“, ha affermato rispondendo alle domande del suo interlocutore.
Il giornalista ha provato a forzare la mano sulla possibile separazione con Conceiçao ed, eventualmente, con qualche giocatore (anche di livello), ricevendo però in cambio una non risposta: “È mezzanotte e venti e abbiamo appena perso una finale, non posso rispondere adesso”, ha concluso Furlani.
Al termine della quattordicesima giornata, la Serie A si conferma un campionato equilibratissimo, con Napoli…
Se sei arrivato a leggere questo articolo probabilmente è perchè un tuo amico ti ha…
Da Francia '98 a USA–Canada–Messico 2026: tre nazionali europee risalgono sul palcoscenico più importante. Giamaica…
Un'impresa incredibile che riscrive la geografia del calcio mondiale La piccola isola caraibica di Curaçao,…
Di Gregorio non convince, Perin incerto e Pinsoglio pensa al ritiro, tutti indizi che fanno…
I nerazzurri puntano sul centrale ecuadoriano per la difesa del futuro, ma il Brugge chiede…