L’ingresso in campo di Martin Adam, avvenuto al 79′ della sfida fra Svizzera e Ungheria valida per la prima giornata del gruppo A degli Europei, non è decisamente passato inosservato. Il caratteristico aspetto del possente centravanti ungherese – caratterizzato da una folta barba da vichingo e da un fisico più da rugbista, o da pallanuotista, che da calciatore – lo hanno involontariamente trasformato in un uomo copertina di EURO 2024. In particolare sui social il centravanti magiaro è diventato, suo malgrado, chiacchieratissimo. Lo stesso Adam ha rincarato la dose con dichiarazioni divertenti e autoironiche: alla domanda se si ricordasse dov’era durante gli ultimi Europei, per esempio, ha risposto con nonchalance che era a casa a bere birra.
Come purtroppo spesso accade in questi casi, l’attaccante classe ’95 è stato vittima di body shaming. Per fortuna, Adam non ha dato troppo peso ai commenti di scherno sul suo conto: “Cosa ne penso dei meme sul mio fisico? Ci rido sopra. Anche se uno o due mi colpiscono. Sono nato così, ho questa forma del corpo: è la mia genetica e non posso cambiarla”.
Singolare anche la carriera dell’eccentrico Adam che nel 2022, dopo aver vinto la classifica cannonieri del campionato ungherese ed essere entrato nel giro della nazionale, ha accettato il trasferimento in Corea del Sud, dove gioca tuttora con discreti risultati (all’Ulsan, la squadra di proprietà della Hyundai Heavy Industries).
Alberto Farinone
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