Rossi torna sul 2015: "Ferita aperta, ne pago ancora le conseguenze"

“Non lo posso dimenticare, l’anno passato ci sono andato molto vicino ma il mondiale si è chiuso con un finale non giusto”. Parole di un Valentino Rossi ancora ferito dal finale amaro della scorsa stagione MotoGP. 

Sembrava averci messo una pietra sopra ma come si fa a dimenticare un Mondiale perso un po' così, all'ultima gara. Le provocazioni di Marquez a Sepang, la toccata, la squalifica e l'arretramento in griglia di partenza dell'ultima gara costata poi il titolo andato a Lorenzo. “La pressione e l’energia che ci ho messo l’anno passato - ha rimarcato Rossi in una video intervista sul sito della Dorna - mi hanno richiesto uno sforzo estremo. Nell’ultimo Gran Premio dell’anno ho corso con il coltello alla gola e se avessi vinto avrei recuperato le energie, ma perdendo no e lo sto pagando anche quest’anno.”

Alla vigilia del week end di Silverstone però il "Dottore" non smette di lottare: "E' un peccato, perché ho il potenziale per lottare per questo fitolo. Ma a causa della sfortuna e di alcuni miei errori siamo lontani dalla vetta. Se a Mugello, Assen e Sachsenring non fossero accadute certe cose avrei avuto il potenziale per vincere. Ma ci sono troppi 'se'".