Uno se n'è andato già, ed ha anche salutato. Ovvero Piotr Zielinski che ha detto sì all'Inter già da gennaio e vestirà di nerazzurro (a parametro zero) da luglio. Un altro aspetta solo che arrivi un'offerta ufficiale, ovvero Victor Osimhen pronto a prendere il posto di Mbappè al Psg ma la rivoluzione in casa Napoli non si ferma qui. La squadra che l'anno scorso ha vinto lo scudetto rischia di essere completamente smantellata. Possibili infatti anche gli addii di Lobotka e di Kvara.

Lobotka vicino al Barcellona

Il play slovacco è da tempo nel mirino del Barcellona, reciproci gli ammiccamenti, frequenti le strizzate d'occhio. Fino a qualche mese fa era intoccabile, in estate erano state rimandate al mittente numerose offerte anche importanti ma ora non è più così, se gli azulgrana metteranno sul piatto una cifra tra i 35 e i 40 milioni di euro anche Lobotka saluterà.

Da Natan a Juan Jesus gli altri addii

Da cambiare in maniera sostanziale anche la difesa: Natan potrebbe essere dato via in prestito per farlo giocare dopo il flop alla sua prima stagione in azzurro, a Juan Jesus non verrà rinnovato il contratto, incerto anche il futuro di Ostigard e Mario Rui. Lindstrom verrà ceduto anche a costo di realizzare una pesante minusvalenza visto quanto è costato (25 milioni di euro). Non verrà riscattato Traorè, probabile anche la cessione di Simeone che vuole giocare di più.

Il giallo sul futuro di Kvara

C'è poi la questione Kvara. L'accordo sull'aumento con prolungamento ancora non c'è e l'idea di una sua cessione non si può escludere a priori. Il georgiano vanta parecchi estimatori in Premier League e in Liga, dovesse arrivare un'offerta sui 100 milioni potrebbe salutare anche lui. C'è anche una ragione tattica alla base. Dovesse arrivare sulla panchina un tecnico come Gasperini (che è in pole) o Conte, che amano il 3-5-2 sarebbe difficile trovare una collocazione tattica adeguata al giocatore. Come esterno di centrocampo a tutta fascia sarebbe fuori ruolo e come seconda punta inadatto. 

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