La moviola di Bodo-Roma: ecco perché Mourinho s'è lamentato

Tutta colpa dell'arbitro. E del campo. Così Mourinho ha giustificato la sconfitta sul campo del Bodo Glimt nell'andata dei quarti di finale di Conference League. Secondo ko in tre gare per i giallorossi contro i norvegesi, anche se tutto è ancora in gioco. Al ritorno all'Olimpico Pellegrini e soci andranno a caccia della rimonta e del biglietto per le semifinali. Ma, a giudicare da quanto accaduto in Norvegia, lo sfogo dello Special One è giustificato? Cos'ha fatto l'arbitro olandese Gozubuyuk per scatnare le lamentele del portoghese?

La moviola di Bodo-Roma

Un fuorigioco errato e qualche indecisione sui cartellini gialli: questi gli errori del fischietto olandese. All'8', ad esempio, Pellegrini è stato fermato per un fuorigioco inesistente. Qualche minuto dopo, Cristante è stato sanzionato con un giallo eccessivo per una spinta a un avversario. Niente giallo invece per Hagen al 25' dopo un brutto fallo su Mkhitaryan. Nella ripresa altro fuorigioco su Pellegrini: scelta in questo caso corretta. Nel finale, infine, c'è il fallo di Vina su Mugisha da cui nasce la punizione del 2-1. Insomma, per il direttore di gara alcuni peccati veniali ma nessuna svista o erroraccio capace di falsare la partita. Molti tifosi, del resto, non condividono lo sfogo di Mou. "Ma quale arbitro, questa sconfitta ce l'hanno sulla coscienza lui e Vina", scrive Lando. "Ma dai, adesso dovremmo aggrapparci all'arbitraggio?", chiede Tommy. "Unico colpevole Mourinho", tuona Rino Fullframe. "Poco da dire, siamo scarsi e basta", taglia corto Graziano. "Quanti piagnistei, a Roma vinciamo 3-0", è la previsione di Graziano.