Il Tottenham perde Lloris: stagione di Premier League finita?

Botta clamorosa per la stagione del Tottenham: gli Spurs dovranno fare a meno di Hugo Lloris per diversi mesi. Piove sul bagnato per il club londinese, che deve anche fare i conti con l'assenza del proprio manager, Antonio Conte, ricoverato per la rimozione della cistifellea. 

Lloris out per due mesi. Stagione di Premier League compromessa. 

Gli Spurs dovranno rinunciare al proprio portiere, nonchè capitano, per 6-8 settimane nella migliore delle ipotesi. L'estremo difensore della nazionale francese aveva subito un infortunio al ginocchio nella sfida, vinta 1-0, contro il Manchester City nell'ultimo turno di campionato e il responso degli esami è stato il peggiore possibile. Gli esami hanno evidenziato problemi ai legamenti, ma hanno escluso la necessità di un'operazione.

Il suo posto tra i pali del Tottenham sarà ora preso da Fraser Forster. Inglese, classe 1988, nelle passate esperienze in Premier League ha vestito le maglie di Southampton e Norwich. E' approdato a Londra a parametro zero nell'ultima finestra di mercato estivo, venendo schierato solo quattro volte dal Tottenham, di cui 3 in coppa. 

Non solo Premier League: Lloris ai box anche contro il Milan in Champions League

Lloris, ça va sans dire, sarà out anche per la delicata doppia sfida contro il Milan in Champions League. L'andata è ormai alle porte, essendo in programma per martedì 14 febbraio alle 21.00. Ma, visti i tempi di recupero preventivati, sarà ai box anche per il ritorno a Londra, fissato per mercoledì 8 marzo. Sfida tra portieri di riserva, quindi, con i rossoneri che dovranno affidarsi a Ciprian Tatarusanu per almeno un altro mese, stando alle ultime notizie.

Tra le gare in cui Lloris dovrà presumibilmente stare fuori ci sarà anche il quinto turno di FA Cup contro lo Sheffield, calendarizzato per l'1 marzo. Sotto questo profilo, gli Spurs possono tirare un sospiro di sollievo, per così dire: nei due turni precedenti, Forster era stato impiegato per scelta tecnica, mantenendo la porta inviolata in entrambe le circostanze.

A cura di Roberto Ciucci