Florentino Perez: senza SuperLega molti club falliranno

Al centro del ciclone per la questione SuperLega, il presidente del Real Madrid, Florentino Perez ha rilasciato una profetica intervista ad AS, in cui ha rivelato i suoi timori sul futuro del movimento calcistico e spiegato perchè la SuperLega potrà salvarlo. 

In merito alla SuperLega nell'anteprima della sua intervista ad AS, Perez spiega: 

Il nostro progetto era il migliore possibile, la riforma messa in atto dalla UEFA sulla Champions League non risolverà mai la crisi in essere nel mondo del calcio. In questi giorni ho sentito di tutto, ma posso assicurare che la SuperLega non era stata pensata per andare contro i campionati nazionali, né tantomeno contro la meritocrazia. Questa cosa è stata manipolata. Abbiamo pensato alla SuperLega per aiutare il calcio ad uscire dalla crisi economica. Perché il calcio è gravamente ferito e sta affondando, con tutta la sua economia. Ecco perché dobbiamo adattarci al tempo che stiamo vivendo. L'intento della SuperLega non è quello di far arrichirre pochi e impoverire i piccoli club, ma di far girare più soldi a tutti i livelli del calcio.

Perez ammette comunque i suoi errori:

Certo, abbiamo fatto un qualcosa di sbagliato. Penso che però a questo punto non si possa tornare indietro, dovremmo parlare con i club e aprire un confronto costruttivo. Per esempio, una soluzione potrebbe essere quella di far giocare la SuperLega alle prime quattro squadre di ogni campionato, però, non so. Quello che so è che occorre certamente fare qualcosa. Il calcio è l'unico sport presente in tutto il mondo, i soli club della SuperLega hanno qualcosa come due miliardi di tifosi.

Infine, Perez rivela il suo pensiero sul futuro di molti club facenda riferimento a dati concreti ricavati da KPMG:

Secondo i dati, nei tre mesi di pandemia della scorsa stagione, i dodici club della SuperLega hanno avuto perdite per 650 milioni di euro. Quest'anno, con l'intera stagione giocata sotto pandemia, le perdite saranno enormi, vicine ai 2.000 e i 2.500 milioni di euro. Una squadra importante come il Bordeaux è fallita e se non si fa qualcosa il prima possibile, molti altri club faranno la stessa fine.  Con partite più interessanti e competitive si attirano più soldi, che permetteranno a tutti di guadagnare. Perché i campionati nazionali varranno di più, molto di più. Inoltre sarà più facile portare avanti progetti di solidarietà, che è un pilastro della SuperLega.