Chi è Fraser Forster, portiere del Tottenham titolare contro il Milan

Il portiere Fraser Forster, i primi mesi del 2023, li ricorderà senza dubbio. Secondo portiere del Tottenham, riserva del capitano Hugo Lloris, l’inglese classe 1988 si è preso involontariamente la scena in seguito all’infortunio dell’estremo francese, che ha subito un colpo al ginocchio nel corso della sfida di Premier League vinta dagli Spurs contro il Manchester City, costretto allo stop forzato di circa due mesi.

Ruolo e squadra di Fraser Forster

Tocca quindi a Forster difendere i pali del Tottenham anche nel corso della gara di andata degli ottavi di Champions League contro il Milan, in programma allo stadio San Siro martedì 14 febbraio. Il portiere è sotto contratto con gli Spurs dal 2022: ha firmato un biennale.

Chi è Fraser Forster

Compiti e responsabilità ardui: Forster vivrà da protagonista la fase cruciale della stagione e Antonio Conte non può che riporre in lui la massima fiducia, la stessa che va riservata a professionisti seri e sempre in grado di trasmettere professionalità nel corso degli allenamenti. Forster risponde esattamente all’identikit: estremo difensore caratterialmente forte, capace di instaurare con i compagni della difesa un rapporto di reciproca stima.

La carriera del portiere Forster

Nato il 17 marzo 1988 a Hexham, piccola località inglese ubicata nel Northumberland, vicino Newcastle, è proprio con il Newcastle che dà il là alla carriera professionistica quando, nel 2005, viene ingaggiato come terzo portiere.

Inevitabile che avesse poco spazio, motivo per il quale comincia a tenere la valigia sempre pronta e tenta le brevi esperienze in prestito con lo Stockport e il Bristol City. Qualche gara in bacheca, qualche apparizione positiva e il prestito annuale al Norwich nel 2010, club con cui gioca la Championship, colleziona 38 presenze e si aggiudica il riconoscimento di miglior giocatore del club.

Dai Celtic Glasgow al Southampton

Al termine della stagione cambia tutto: a fine agosto viene ceduto, con un altro prestito di un anno, al Celtic Glasgow, con cui infila 23 partite senza subire gol e scrive il nuovo record di imbattibilità con 1256 minuti di porta blindata. A suon di prestazioni, si guadagna la riconferma del prestito e, nel 2012, il riscatto del cartellino proprio da parte del Celtic che lo compra ufficialmente dal Newcastle.

A Glascow rimane fino al 2014, anno in cui il Southampton decide di ingaggiarlo e farne il proprio portiere titolare: firma un quadriennale ma nel 2015, a causa di un grave infortunio al ginocchio con tanto di rottura del tendine rotuleo, è costretto a un lungo stop. Ciò non scalfisce la fiducia riposta in lui dal Southampton, con cui rinnova fino al 2021 e colleziona 107 gare prima di essere nuovamente spedito in prestito al Celtic. A conti fatti sarà un bene: si godrà da protagonista assoluto le vittorie del campionato e della coppa di lega.

Dal Southampton al Tottenham

Fatto ritorno al Southampton, non si muoverà più fino al 2022: in scadenza di contratto, decide di accettare l’offerta del Tottenham che lo ingaggia per un biennio. L’esordio assoluto con la maglia degli Spurs arriva lo scorso 11 febbraio 2023 e non è positivo: Forster e compagni tornano dalla trasferta di Leicester con quattro gol sul groppone.

Forster titolare in Milan-Tottenham

La strana coincidenza in vista della gara di andata degli ottavi di Champions League tra Milan-Tottenham è che entrambe le squadre si trovino ad affrontare una delle partite più importanti – almeno fino a questo scorcio di campionato – senza i due portieri titolari ma con le due riserve: nei rossoneri Ciprian Tătărușanu è l’alter ego del lungodegente Mike Maignan e negli Spurs, appunto, tocca a Forster non fare rimpiangere Lloris.