07/03/2023 18:58
Dopo la sconfitta di misura all’andata, la gara di ritorno degli ottavi di Champions League contro il Borussia Dortmund assume tutti i contorni dell’ultima spiaggia per il tecnico del Chelsea, Graham Potter che, questa sera a Stamford Bridge, si gioca molto più della qualificazione ai quarti.
Una sconfitta lascerebbe il futuro di Potter sulla panchina dei Blues appeso a un filo. In caso di vittoria, invece, potrebbe esserci la svolta. Insomma, come scritto anche dal Daily Mail per il tecnico strappato al Brighton si tratta di un vero e proprio giorno del giudizio.
Commentando il match in conferenza stampa, Potter, ieri aveva dimostrato di essere ben conscio del peso della gara contro i gialloneri di Germania:
Sarà una grande partita, emozionate. L’occasione per passare ai quarti di finale di Champions League. Una notte speciale a Stamford Bridge, che non vediamo l’ora di vivere.
I Blues sono chiamati a rispondere alla rete di Adeyemi che ha deciso l’andata al Signal Iduna Park di Dortmund. Ma sulla testa del Chelsea pende l’enorme spada di Damocle che si è venuta a formare in questo avvio di 2023 disastroso, con una debacle dietro l’altra, solo minimamente alleggerita dalla risicata vittoria di sabato contro il Leeds in Premier League. Appena il secondo successo per il Chelsea in questo anno solare.
Un periodo condizionato dall’astinenza in avanti, come evidenziato dall’incapacità di mettere a segno più di un gol in una partita dallo scorso 27 dicembre. Un dato che, ovviamente, non fa ben sperare in vista del ritorno di Champions, che richiederà di mettere a segno almeno due reti per prendersi la qualificazione senza passare eventualmente dai calci di rigore.
In caso contrario la notte “speciale” di Potter potrebbe trasformarsi nel canto di un cigno in evidente difficoltà ormai da troppo tempo. Uscire questa sera, inoltre, vorrebbe dire ritrovarsi con un Chelsea fuori da ogni competizione e dalla lotta per i posti Champions in Premier League già a inizio marzo.
Una prospettiva che a Stamford Bridge non vogliono nemmeno prendere in considerazione, visti gli investimenti faraonici delle ultime sessioni di mercato, ma che a oggi pare avere concrete possibilità di realizzarsi.
Passare il turno ed entrare nelle prime otto squadre d’Europa è, per il Chelsea e soprattutto per Potter, fondamentale, per provare a tornare quantomeno a respirare. Il decimo posto in Premier League a undici lunghezze dal quarto posto del Tottenham e a 29 punti dall’Arsenal capolista è lì a mostrare una stagione fallimentare, che ha ancora solo un appiglio per salvarsi.
Quell’appiglio si chiama Champions League, un passo alla volta, a partire dal tentativo di ribaltare il Dortmund questa sera. Non sarà facile, per mille motivi, a partire dal grande stato di forma dei tedeschi, che non perdo una gara dall’11 novembre contro il Bayern Monaco in Bundesliga.
La speranza, per il Chelsea, è quella di ripetere la gara dell’andata, monetizzando, però, le tante occasioni sprecate in terra teutonica. In caso contrario, quella di Potter ai Blues sarà un'avventura praticamente e miseramente avviata verso una inevitabile conclusione.