Nba: Miami, colpo a Boston. New York stende i derelitti Lakers

Solo due partite per il basket Nba che ha anticipato anche gli orari per lasciare spazio, come è giusto che sia, al Super Bowl della Nfl che l'ha fatta da padrone nella "notte" europea in America. Hanno vinto i Miami Heat e i New York Knicks rispettivamente su Boston Celtics e Los Angeles Lakers.

Gli Heat, pur senza Dwyane Wade e Luol Deng, hanno espugnato 83-75 Boston trascinati dal giovane pivot Hassan Whiteside che segna 10 dei suoi 20 punti finali negli ultimi due quarti. Per Boston non sono sufficienti i 17 punti di Bradley e Zeller per evitare la terza sconfitta consecutiva.

Clarkson, Ellington, Hill, Kelly e Sacre: basta leggere i nomi del quintetto mandato in campo da coach Scott per capire l'annata, un'altra, di transizione dei Lakers, orfani di Bryant ma praticamente di tutto il quintetto base, da Nash a Young passando per Butler. Così Carmelo Anthony può dominare il parquet: 31 punti complessivi (18 solo nel terzo quarto), 8 rimbalzi e 2 assist. Per i Lakers, 10ma sconfitta nelle ultime 11 gare giocate, 19 punti a testa per Clarkson e Johnson, dalla panchina.