06/04/2021 15:47
Quando Maurizio Pistocchi prende di mira un allenatore (così come quando se ne innamora calcisticamente) resta fedele alla sua idea nel corso dei lustri. Al giornalista di Mediaset non è mai piaciuto Capello, a differenza di Sacchi che adorava, e non è mai piaciuto Allegri (a differenza di Sarri che ha sempre difeso). Così su twitter non perde occasione per ribadire il suo pensiero proprio mentre si parla di un possibile ritorno di Allegri alla Juve nel momento più difficile del club bianconero
La differenza tra i bravi Dirigenti e i mediocri sta nella capacità di fare le scelte, di difenderle nelle difficoltà e di analizzare +le vittorie delle sconfitte. Capello fu esonerato 3 volte- 1 dal Milan e 2 dal Real -nonostante avesse vinto, fu esonerato dal Milan perché giocava così male che gli abbonati erano calati della metà, dal RM perché il pubblico del Bernabeu era inorridito dal gioco del RM, la stessa cosa che è successa a Allegri
Fioccano i commenti: "Capello ha raggiunto il massimo storico di abbonati della storia del Milan e sempre tenuto un numero altissimo di abbonati. Il trend discendente (mai dimezzato ma intensificato dopo la sua uscita) deriva da altri fattori. Che poi nn giocasse bene è un altra storia" o anche: "Sintesi perfetta di quello di sbagliato ha fatto la juve con Sarri. Preso senza che gli fosse stato preso un giocatore adatto al suo modo di giocare, mai protetto e dato in pasto agli stessi giocatori" oppure: "A mio avviso però non c'è confronto tra i 2. Don Fabio, pur nel suo pragmatismo, è stato un grande allenatore apprezzato ovunque e capace di vincere anche a Roma. Allegri invece..." e infine: "Parliamo comunque di allenatori veri che avevano già dimostrato capacità importanti cosa che per Pirlo non si può certamente dire. Deve ancora trovare la sua strada".