La decisione dell'Inter su Lukaku e gli altri tre

Filtra la decisione dell'Inter su Lukaku e gli altri tre nerazzurri, ovvero Hakimi, Perisic e Young, mutati ieri dalla polizia per aver infranto le regole anticovid. Tramite Franco Vanni di Repubblica,  come twitta Biasin, non c'è stata nessuna festa organizzata da Lukaku, ma una cena alla quale i 4 giocatori dell'Inter si sono aggiunti

Il club accetta la versione di Lukaku, Hakimi, Perisic e Young e non prende provvedimenti. Alla cena presenti anche giocatori di altre squadre

Le reazioni dei tifosi

Fioccano i commenti sul web: "non credo l'Inter possa assimilare questa situazione a quella di Mckennie, Dybala e Arthur (caso diverso) e non ci saranno punizioni severe che vanno oltre la semplice multa" ma anche: "Cena organizzata sempre fuori dall'orario del coprifuoco ma "giustamente" ai calciatori è SEMPRE concesso tutto! Giustamente una società, come l'Inter, approva e mai contraddice!!" oppure: "I calciatori (come professionisti lavoratori) finendo la partita a tarda ora, cioè il proprio lavoro, hanno delega per poter cenare oltre orario coprifuoco. Unica cosa: avrebbero dovuto fermarsi a dormire in hotel. Per questo multati da Polizia"

C'è chi nota: "E' pur sempre una violazione di qualsiasi protocollo COVID. Una società dovrebbe cmq rendere provvedimenti specialmente quella che ha già centrato i propri obbiettivi non dovrebbe aver problemi ad applicare quale sia il giusto provvedimento. Far finta di NIENTE no" infine il commento ironico: "Lukaku si è difeso: "visto che ai tifosi interisti sono concessi assembramenti in 30000, pensavo che io in 23 stavo in regola".