Fin quando c’era il campionato le sue parole erano sempre state improntate alla cautela: “Qualcosa faremo sul mercato, ma per ora mi tengo stretti tutti quelli che ci sono qui, che ringrazio per quello che stanno dando”. Daniele De Rossi non ha mai fatto nomi in questi mesi ma ora che il torneo si è chiuso con un deludente sesto posto e senza Champions è ora di pensare al futuro e in casa giallorossa si prepara una mini-rivoluzione.
Per il Corriere dello sport sono solo otto i giocatori sicuri di rimanere. Si tratta di Svilar, Mancini, N’Dicka, Cristante, Paredes, Pellegrini, El Shaarawy e Baldanzi. Potrebbero diventare nove se Ghisolfi acquisterà Angeliño dal Lipsia entro due giorni.
Discorso a parte per Dybala. Il punto interrogativo sul suo futuro resta, al momento va via al 60%. Poi c’è Bove che era sul mercato ma che sarà ceduto solo per una cifra ragionevole. Sicuro l’addio di Lukaku che tornerà al Chelsea e poi potrebbe seguire Conte se il tecnico leccese dovesse firmare per il Napoli.
Certi anche gli addi di Huijsen, di rientro alla Juve, e Renato Sanches, accompagnato al Psg. Poche chance di rimanere anche per Azmoun, che è di proprietà del Bayer Leverkusen. Incerte le conferme di Llorente e Kristensen che guadagnano tanto. Spinazzola ha terminato il contratto e dovrebbe andare via, insieme a Rui Patricio che verrà sostituito da un secondo meno costoso e forse anche a Smalling e Karsdorp, entrambi in scadenza 2025. Difficile anche la conferma di Shomurodov, Belotti, Solbakken e Kumbulla. In bilico gli altri, a seconda delle offerte, da Celik ad Aouar, da Zalewski ad Abraham.
Tra gli obiettivi in entrata Jonathan David del Lilla, ma senza il denaro della Champions non può esagerare con le offerte e Doig del Sassuolo.
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