Bologna-Napoli le scommesse di Italiano e Conte: Castro e Hojlund, chi vale di più?

Faccia a faccia tra Santiago Castro e Rasmus Hojlund: Bologna-Napoli è anche la sfida dei giovani Bomber. Chi sarà più incisivo?

Antonio Conte
Antonio Conte – sportevai

Verso Bologna-Napoli, Castro è già nella Storia

In una classifica marcatori brulicante di centrocampisti, guidata a quota 5 gol da Orsolini e Calhanoglu, soltanto pochi eletti tra gli attaccanti di Serie A sono riusciti a guadagnarsi un posto. Oltre alle sorprese Bonazzoli e Simeone, tra questi spicca anche il giovane talento del Bologna Santiago Castro.

Fin qui il ragazzo di San Martin ha realizzato 4 gol in Serie A – due di questi soltanto nel derby emiliano di settimana scorsa contro il Parma – che sommati ai 10 totali della passata stagione proiettano Castro nell’Olimpo dei grandi Bomber argentini della storia bolognese. Infatti, solo due mostri sacri come Rodrigo Palacio e “El Jardiniero” Julio Cruz hanno fatto meglio di lui, rispettivamente segnando 25 e 30 gol.

I presupposti per salire in cima a questa classifica ci sono tutti ma, di certo, contro la difesa di Antonio Conte Santi non avrà vita facile. Infatti, con Buongiorno e Rrahmani tornati sui livelli di un tempo, il Napoli ha subito soltanto 2 gol nelle ultime 4 partite – contro Inter, Lecce, Como e Eintracht Francoforte -, ma vedremo se il gioiello albiceleste riuscirà a sorprendere anche questa volta.

Verso Bologna-Napoli, dov’è finito Hojlund?

Mentre a Piazza Maggiore si godono le prestazioni del proprio attaccante, tra Piazza del Plebiscito e il Lungo Mare di Mergellina i tifosi azzurri sentono la mancanza dei gol di Rasmus Hojlund. L’ultimo risale al 5 ottobre nella sfida contro il Genoa, prima della “dolorosa” pausa nazionali. Infatti, da questa l’attaccante classe 2004 è rientrato acciaccato a Napoli, saltando le sfide contro Torino, PSV e Inter.

Nelle ultime uscite ha ritrovato spazio, senza però riuscire a incidere come ci si aspettava a inizio stagione, soprattutto dopo il gol all’esordio contro la Fiorentina. I numeri confermano la scarsa pericolosità nelle metà campo avversarie: soltanto 4 tiri in 422 minuti giocati in Serie A, con 1.86 goal attesi fin qui.

Trend negativo che sta interessando tutto il reparto offensivo di Antonio Conte – come dimostra anche l’1.69 xG di Lorenzo Lucca – ma che bisognerà invertire quanto prima se non si vuole rischiare di perdere il primo posto in Classifica. Nella sfida del Dall’Ara, Hojlund dovrebbe ormai aver smaltito totalmente l’infortunio e potrebbe tornare a far esultare i propri tifosi con un gol dei suoi, da attaccante vero. Sarà questa la sfida della resurrezione?

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