I campioni d’Italia perderanno Anguissa a dicembre, emergenza centrocampo: sul tavolo le piste Lorenzo Pellegrini e Mainoo.

Il Napoli si prepara ad affrontare un inverno delicato. Frank Zambo Anguissa (in rete anche al via del Mare contro il Lecce), centrocampista fondamentale per il gioco di Conte, sarà assente a dicembre per la Coppa d’Africa con il Camerun. L’assenza del camerunense rischia di creare un vuoto importante in mezzo al campo, proprio nel cuore della stagione, con impegni di Serie A e competizioni europee.
Il nodo tattico
L’assenza di Anguissa costringe il tecnico partenopeo a ripensare il centrocampo. Con Stanislav Lobotka pronto a tornare a inizio novembre, l’ipotesi di tornare al “doppio play” appare concreta: due centrocampisti di contenimento pronti a garantire equilibrio e protezione alla difesa. Conte dovrà bilanciare le energie della squadra, evitando di sovraccaricare i centrocampisti rimasti e mantenendo la fluidità di gioco che caratterizza il Napoli.
Emergenza e gestione della rosa
Non solo modulo: l’allenatore dovrà fare attenzione anche alla rotazione dei giocatori e alla gestione dei carichi di lavoro. La pressione sarà doppia: mantenere alte prestazioni senza il titolare e proteggere la squadra da possibili infortuni in un periodo intenso di calendario e l’obiettivo resta quello di conservare continuità e non perdere punti pesanti in campionato.
Mercato come soluzione
La società guarda già a gennaio per possibili interventi sul mercato. In cima alla lista dei desideri ci sono nomi come Lorenzo Pellegrini, centrocampista esperto e tatticamente versatile, e Kobbie Mainoo, giovane talento in forza al Manchester United. Entrambi potrebbero garantire freschezza, dinamismo e solidità al centrocampo, coprendo eventuali assenze e offrendo nuove soluzioni tattiche a Conte.
Strategia a lungo termine
Il Napoli sa che l’assenza di Anguissa non è solo un problema momentaneo: il suo ritorno potrebbe coincidere con fasi decisive della stagione. Per questo, oltre a monitorare il mercato, la società punta a sviluppare alternative interne e a dare fiducia ai giovani. L’obiettivo è arrivare all’inizio del nuovo anno con una squadra pronta ad affrontare ogni emergenza senza compromettere gli obiettivi stagionali. In sintesi, dicembre rappresenta una prova di resilienza per il Napoli. La proprietà capeggiata da Aurelio De Laurentiis e dal braccio destro Giovanni Manna, dal canto suo, studia mosse di mercato mirate e investimenti strategici per garantire competitività e continuità. Il messaggio è chiaro: anche senza Anguissa, il Napoli vuole restare protagonista, mantenendo alta la tensione e la qualità del gioco.





