Fatale l’ultima sconfitta dalla Lazio e circa dodici ore dopo il risultato dell’Olimpico, la Juventus ha scelto di esonerare Tudor.
Presto sarà annunciato con un comunicato ufficiale quello che è l’esonero del tecnico croato che fu scelto nella passata stagione e poi confermato in estate, quando gli è stata data anche occasione al Mondiale per Club. Tra soli due giorni c’è il turno infrasettimanale e la Juventus deve scendere in campo, ovviamente, non senza guida tecnica.

La soluzione in panchina, per il sostituto al posto di Tudor, sarebbe già stata individuata. Chiaro è che in questo momento di totale caos in casa bianconera, è da chiarire cosa succederà da qui in avanti per un club che era partito con l’ambizione di fare bene in Europa – e rischia la qualificazione al turno successivo di Champions League – e in Italia, dove sembra praticamente già tagliata fuori dalla corsa Scudetto. Prima che la situazione possa precipitare e come anticipato da Sky Sport, molto presto sarà annunciato l’esonero ufficiale di Igor Tudor, con annesso comunicato sulla scelta per il sostituto.
Juventus, esonerato Tudor: scelta presa nella notte
La notte avrà portato consiglio e all’indomani della sconfitta contro la Lazio, la Juventus ha scelto di licenziare il proprio allenatore.
Sono diversi i nomi tra gli allenatori liberi e Luciano Spalletti, così come altri tecnici accostati alla panchina, hanno bisogno di qualche giorno in più per mettersi in contatto coi bianconeri e scegliere che cosa fare da qui in avanti, considerando che la Juventus tra soli due giorni ha un impegno contro l’Udinese all’Allianz Stadium.
È per questo che, scegliendo di andare verso Brambilla, allenatore che arriva sulla panchina della Juventus compiendo il grande salto dalla Juve Next Gen, i bianconeri hanno la soluzione ad interim momentanea. Da capire poi se sarà confermato anche in futuro oppure se toccherà andare verso un altro allenatore, con maggiore esperienza e dal “grande nome”.

Chi arriverà sulla panchina della Juve: tre ipotesi
Ad oggi risultano tre le ipotesi possibili per la panchina della Juventus e tra queste, in pole, c’è Raffaele Palladino.

L’ex Juve, a caccia di un riscatto dopo il suo passato alla Fiorentina, sarebbe in pole su Mancini e Spalletti. Occhio anche sullo sfondo a Zizou Zidane che però, malgrado il legame più volte confermato con la Juventus, attenderebbe soltanto la Federazione della Francia, per il ruolo da CT dopo il Mondiale.





