Mkhitaryan fa mea culpa sull’Inter “ingiocabile” e sottolinea la differenza tra Inzaghi e Chivu

Il centrocampista ha ammesso che sentirsi superiori nella scorsa stagione è stato un errore ed evidenziato i meriti del nuovo allenatore

Henrikh Mkhitaryan
Henrikh Mkhitaryan (Image Photo Agency) – Sportevai.it

Nell’Inter di Cristian Chivu Henrikh Mkhitaryan gioca meno, ma resta importante: l’armeno ha sottolineato le differenze tra la nuova gestione tecnica e quella di Simone Inzaghi, ma è anche tornato sulla celebre frase sui nerazzurri “ingiocabili” che ha sollevato critiche e sfottò nella scorsa stagione.

La nuova Inter secondo Mkhitaryan

Henrikh Mkhitaryan non è più un titolare fisso nell’Inter, ma questa è solo una delle conseguenze della nuova mentalità portata da Cristian Chivu all’interno del gruppo nerazzurro. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, il centrocampista armeno ha evidenziato le differenze tra il nuovo allenatore e il suo predecessore Simone Inzaghi, soprattutto a livello tattico. “È un gioco un po’ più verticale – ha dichiarato Mkhitaryan – cerchiamo di finalizzare l’azione il prima possibile, con maggiore aggressività, ma dipende anche dall’avversario: non sempre hai lo spazio. Devi capire quando e come farlo”.

I meriti di Chivu

Tra i meriti di Chivu, secondo Mkhitaryan, c’è stato quello di aver risollevato l’Inter dopo le delusioni della scorsa stagione. “Chivu è stato bravo a farci voltare pagina mentalmente dopo la fine della stagione scorsa – ha detto il centrocampista il passato non si cambia, ma il futuro si può scrivere”.

La frase sull’Inter “ingiocabile”

E nel passato è rimasta anche una celebre frase pronunciata la scorsa stagione da Mkhitaryan, quella relativa all’Inter “ingiocabile” per qualunque avversario. A distanza di mesi, il centrocampista nerazzurro sembra essersi pentito di quelle parole. “Se a volte ci sentivamo troppo forti? Sì, è stato un problema evidente – ha ammesso l’armeno – abbiamo perso punti perché, inconsciamente, pensavamo forse che ce l’avremmo fatta comunque. Anche su questo stiamo lavorando tutti insieme grazie all’allenatore: vogliamo evitare di cadere ancora in quell’errore”.

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