L’ex Juventus sta facendo parlare di sé per i guai extra campo: mandato d’arresto per Douglas Costa, alimenti non pagati alla ex moglie
Douglas Costa, ex talento della Juventus e del Bayern Monaco, è finito al centro di un caso giudiziario in Brasile che rischia di compromettere definitivamente la sua carriera calcistica.
Da calciatore di talento alla compromissione giudiziaria: per la FIFA era uno dei giovani destinati a una carriera di gloria, le doti tecniche del brasiliano non sfuggirono ai grandi club fin dagli esordi.
Dal Brasile al calcio che conta, è stato un attimo. Prima lo Shakhtar Donetsk, poi Bayern Monaco e Juventus.
A Torino avevano riposto in lui grandi aspettative: la verità è che non sono mai state ripagate, semmai disattese nonostante la capacità di coprire bene entrambe le fasce e lo spiccato senso del dribbling.
Douglas Costa, brasiliano, nato il 14 settembre 1990 a Sapucaia do Sul, in Brasile. Esterno offensivo mancino: veloce, rapido, uno di quelli in grado di garantire superiorità numerica in virtù di una propensione innata alla ripartenza e al contropiede. Douglas Costa è uno di quei calciatori che le partite ha saputo spaccarle.
Cresciuto calcisticamente nel Grêmio, si è trasferito giovanissimo in Europa allo Shakhtar Donetsk, dove si è messo in luce a livello internazionale. Il decollo è coinciso con l’approdo al Bayern Monaco e alla Juventus.
È stato un nazionale, ha vestito la maglia del Brasile: negli ultimi anni ha giocato in MLS con i Los Angeles Galaxy prima di accasarsi in Australia, al Sydney FC. La carriera di Douglas Costa, tuttavia, è stata segnata da alti e bassi, sia in campo che fuori.
Il talento sul campo, però, non basta a salvarlo fuori dal rettangolo di gioco. A carico di Douglas Costa pende un mandato di arresto in Brasile per il mancato pagamento degli alimenti all’ex moglie.
La cifra da versare ammonta a circa 100mila euro e, secondo fonti brasiliane, il calciatore è già recidivo: nel 2023, mentre militava nei Los Angeles Galaxy negli Stati Uniti, era stata già disposta una misura analoga. Ora, in qualunque zona del Brasile venga fermato, può essere arrestato e condotto in carcere.
A causa dei problemi legali in corso, Douglas Costa ha rescisso il contratto con il Sydney FC, club australiano con cui aveva firmato nella fase finale della sua carriera. Il club ha annunciato ufficialmente la separazione “di comune accordo”, precisando che “questioni legali e personali in Brasile impediscono al giocatore di recarsi in Australia”. Un epilogo amaro per un talento che sembra giunto alla parabola discendente.
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