I blancos vincono 2-1 in 10 per 60′ dopo il rosso all’ex Juve in trasferta con la Real Sociedad, esplode la polemica, Xabi Alonso incredulo

Mentre il Madrid vince, Mbappé fa sfracelli . Il francese è già il miglior giocatore della squadra, probabilmente del campionato, forse del mondo. I suoi 44 gol la scorsa stagione non lo hanno portato vicino al Pallone d’Oro. Le quattro partite di questa Liga lo hanno messo sulla strada giusta. È veloce, prepotente, preciso e autorevole . Nessuno contesta la sua leadership. La sua, con un gol e un assist, è stata una partita che l’arbitro Gil Manzano e il Var Figueroa Vázquez avrebbero potuto rovinare, in coppia , comminando in Real Sociedad-Real Madrid (finita 1-2) a Huijsen quello che sembrava un semplice cartellino giallo dopo mezz’ora. Polemiche feroci sono annunciate anche per un gol annullato a Mbappè.
La protesta ufficiale del Real Madrid
Il Real Madrid ne ha abbastanza e ha annunciato sul suo canale televisivo che sta preparando un dossier da presentare alla FIFA “sugli errori arbitrali subiti in queste prime quattro partite di Liga, e anche nella scorsa stagione”. I commentatori televisivi del Real Madrid hanno criticato la decisione di entrambi gli arbitri. “Questo campionato è imbarazzante per quello che abbiamo appena vissuto. Il Real Madrid con un giocatore in meno. Huijsen espulso e Xabi ammonito, ovviamente perché è indignato come tutti i tifosi del Real Madrid. Questa è una vergogna per la competizione. Hanno di nuovo distorto la realtà. Hanno ancora una volta trasformato una giocata non interpretabile in qualcosa di interpretabile, proprio come hanno fatto l’altro giorno con la mossa di Arda Güler.
Vedremo quando il portavoce tornerà a parlare per vedere se analizzerà questa giocata. In ogni caso, anche se riconoscessero l’errore palese, non servirebbe a nulla. Huijsen non è l’ultimo giocatore; distorcono la realtà e giustificano questo genere di cose. Le conseguenze? Le vedremo, ma hanno distorto la realtà.” Le lamentele durante la trasmissione sono state il preludio alla notizia, annunciata dall’emittente stessa. Il Real Madrid presenterà reclamo alla massima corte del calcio mondiale. “Affinché quanto sta accadendo venga preso atto e analizzato”, hanno dichiarato.
La partita delle merengues
I primi comandamenti dell’era Xabi Alonso cominciano a essere scolpiti nella pietra: non vede Rodrygo a destra , il che lo condanna ad alternarsi a sinistra con Vinicius ma i riflettori sono subito su Mbappè. Al 2′, ha regalato un gol ad Arda Güler, che è stato annullato da Gil Manzano per un fuorigioco alla scapola. Al 9′ ha sfiorato il gol e al 12′ ha portato in vantaggio il Real Madrid, capitalizzando un errore di Goti, superando Caleta-Car, che ha cercato di evitare un cartellino rosso, e superando Remiro. Al 15′ ha colpito il palo con un tiro potente. Poi è arrivata la giocata di cui si parlerà per un mese.
Huijsen ha intercettato un lancio lungo di Oyarzabal e lo ha afferrato a 40 metri dalla porta. Militao correva parallelo alla palla per intercettarlo ma Gil Manzano si è fatto avanti con un cartellino rosso inspiegabile. Figueroa Vázquez, ricorrendo al VAR, ha contribuito inevitabilmente al pasticcio non correggendolo. Il Madrid ha resistito, senza altri cambiamenti se non l’ingresso di Tchouameni al centro della difesa, e si è messo ancora una volta nelle mani di Mbappé , che ha nuovamente liberato Aritz sulla linea di fondo, regalando a Güler lo 0-2 prima dell’intervallo. Poi Oyarzabal ha ridotto lo svantaggio con un chiaro rigore per un fallo di mano di Carvajal ma il Real ha stretto i denti ed ha portato a casa i tre punti.
La rabbia di Xabi Alonso
Ancora non si capacita Xabi Alonso negli spogliatoi, come già in campo. “È incredibile, è incredibile!” Il tecnico del Real non riusciva a credere al cartellino rosso di Huijsen e ha protestato in diretta con violenza. Dopo aver parlato con Gil Manzano, non è rimasto convinto: “Guardando il replay, non cambierò idea. Ho chiesto, mi ha dato la sua spiegazione, e non ero convinto. L’arbitro mi ha dato la sua interpretazione dopo la partita e, come ho detto, non ero convinto. Per me era da cartellino giallo; Mili era vicino e la palla non era sotto controllo. Guardando il replay, non cambio idea. Ho chiesto, mi ha dato la sua spiegazione, e non ero convinto. Abbiamo giocato in 10 uomini per 60 minuti. Abbiamo avuto occasioni e abbiamo segnato il secondo gol, per darci margine. La squadra ha saputo sacrificarsi, è stata generosa. Vincere ad Anoeta è sempre molto difficile, e oggi, se possibile, lo è stato ancora di più. Quando ci sono errori evidenti, apprezzo l’intervento del VAR; quando non ci sono, capisco che non dovrebbe essere coinvolto. Hujsen era sollevato. Ovviamente arrabbiato, ma sollevato di aver vinto”.