I nerazzurri continuano a lavorare per portare il nigeriano a Milano. Leoni la priorità in difesa
Offerta al rialzo per chiudere subito
La prima proposta nerazzurra, attorno ai 42 milioni di euro più bonus, è stata rispedita al mittente da Percassi, forte della valutazione da circa 50 milioni fatta dal club orobico. Tuttavia, i recenti sviluppi e soprattutto la volontà del giocatore di cambiare aria, hanno spinto l’Inter a non chiudere definitivamente la trattativa. Nei prossimi giorni, infatti, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, il club di Beppe Marotta porterò all’Atalanta una nuova proposta da circa 46 milioni di euro + 3 di bonus, avvicinandosi moltissimo alla richiesta della Dea. Un’ultima mossa per convincere la società orobica a cedere il giocatore, da quanto appreso, inoltre, non ci saranno ulteriori rilanci.
Tensione a Zingonia: Atalanta spiazzata
L’assenza del nigeriano all’allenamento di ieri ha colto di sorpresa sia la dirigenza che Ivan Juric. La società. però non c’ha pensato due volte a far valere la propria posizione, con Luca Percassi che ha alzato la voce. “È una buona occasione per chiarire cosa è successo. L’anno scorso davanti ad un’offerta di 20 milioni presentata dal Psg, il calciatore ci aveva richiesto di essere ceduto, ma l’Atalanta reputandosi una società credibile si era ripromessa di poter accettare proposte solamente in questa sessione di mercato, basandosi su due prerogative fondamentali che lui stesso ci aveva chiesto. In primis volevamo dare la possibilità a Lookman di militare in un super top club europeo, soprattutto non italiano, poichè Lookman aveva dichiarato di non voler indossare una maglia diversa da quella dell’ Atalanta se fosse rimasto in Italia. Oggi la situazione che voi conoscete è ben diversa. Prossimamente valuteremo le offerte e saremo solamente noi a decidere quale sarà la sua valutazione e la sua destinazione”.
Leoni l’obiettivo per la difesa
Parallelamente, l’Inter continua a monitorare il mercato dei difensori. Il nome in cima alla lista è sempre quello di Leoni,talento classe 2006 in forza al Parma. I nerazzurri hanno seguito da vicino la crescita del centrale, considerato uno dei profili più promettenti del panorama italiano, ma la società emiliana non scende dalla valutazione di 40 milioni. Sulle tracce dell’ex Sampdoria, c’è anche il forte interesse della Juventus che nei prossimi giorni potrebbe avanzare una proposta concreta (30 milioni di euro subito e un altro anno al Parma).
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