L’eliminazione dalla Uefa Champions League per mano del Feyenoord ha lasciato diverse tossine all’interno dello spogliatoio rossonero. E l’ultimo episodio vede come protagonista nuovamente l’allenatore Sergio Conceicao, che dopo esser venuto quasi alle mani con Davide Calabria (ceduto al Bologna), è riuscito a litigare anche con Christian Pulisic, beniamino del pubblico di fede milanista.
Secondo quanto riportato questa mattina dal quotidiano “Repubblica”, tra i due ci sarebbe aria di rottura. Capitan America, infatti, non avrebbe digerito alcune scelte del tecnico portoghese, come ad esempio avergli preferito Joao Felix nel finale di partita contro il Feyenoord (l’ex Atletico Madrid è stato spostato sull’esterno con lo statunitense sostituito). Tra Pulisic e Conceicao non scorre buon sangue e il fantasista americano avrebbe già messo in chiaro le cose per l’anno prossimo con la società: “o me, o lui”.
Non solo Pulisic sarebbe finito nel mirino del tecnico portoghese. Anche Youssouf Fofana, neoacquisto in estate, infatti, sarebbe tra gli scontenti della gestione di Conceicao: escluso dall’undici di partenza contro il Feyenoord. L’assenza contro la squadra olandese ha fatto scalpore, visto che il francese nello scacchiere di Paulo Fonseca, insieme a Tijani Reijnders (in calo vistoso) era insostituibile. Adesso, la palla bassa alla dirigenza e soprattutto a Zlatan Ibrahimovic; a lui l’arduo compito di riappacificare l’ambiente, in una fase di stagione decisiva per il futuro del Milan.
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