Antonio Conte sulla panchina del Napoli
Antonio Conte sulla panchina del Napoli

Come cambia il mercato del Napoli dopo il no di Conte a David? Tre mesi di rapporti freddi, per non dire inesistenti, tra il tecnico salentino, il ds Manna e il presidente De Laurentiis hanno fatto prendere alle trattative del Napoli una direzione che non collima con le aspettative del trainer. Manna, dopo aver praticamente convinto De Bruyne a trasferirsi in azzurro, si era spinto molto avanti anche per il centravanti canadese in procinto di svincolarsi col Lille. Ma David non è il preferito di Conte. Dopo l'accordo con l'allenatore, i piani di mercato dei partenopei sono stati riveduti e corretti. Sulla base di diverse priorità.

Napoli, serve un vice Lukaku: occhi su Bonny

Non serve un sostituto di Lukaku, un centravanti più forte di Big Rom o capace di alternarsi con lui tra campionato, Champions e coppe varie: nelle intenzioni di Conte, sarà ancora Romelu il titolare indiscusso. Ecco perché David con tutta probabilità non arriverà più. I soldi destinati all'acquisto del canadese saranno deviati su altri obiettivi. Un vice Lukaku, ad esempio, visto che Simeone molto probabilmente cambierà aria dopo tre stagioni da ottimo rincalzo. Un attaccante che piace molto al tecnico è Bonny del Parma, quasi un clone di Big Rom, perno dell'Under 21 francese. Su di lui c'è anche l'Inter, che cerca un'alternativa a Thuram, e il club emiliano ha “sparato” una richiesta di 25 milioni. Manna potrebbe approfittare dei giorni di stop al mercato nerazzurro legati al cambio di allenatore per affondare il colpo e offrire a Conte l'alternativa in attacco che chiede. Un altro giocatore che piace è Lucca, che però costa molto di più.

Gli esterni che piacciono a Conte: tutti i nomi

Il grosso degli investimenti per l'attacco sarà dedicato agli esterni. Cioè il reparto dove il Napoli ha maggiormente sofferto nel finale dell'ultimo campionato, dopo la cessione di Kvaratskhelia e visti i tanti infortuni. Servono due ali di spessore, con tanti gol nelle loro corde, capaci di alternarsi con continuità con Neres a sinistra e Politano a destra. Un calciatore che Conte aveva segnalato già a gennaio per il post Kvara è Ndoye del Bologna, un esterno duttile e talentuoso che in questa stagione si è definitivamente sbloccato a livello realizzativo sotto la cura Italiano: è bravo in entrambe le fasi, dettaglio non da poco. Il Bologna chiede 40 milioni per lui e altrettanti per Beukema, difensore pure molto apprezzato da don Antonio. Kang-In Lee del PSG è l'altro esterno più cercato. Chiuso da una nutrita concorrenza, potrebbe cambiare aria quest'estate dopo che i francesi l'avevano blindato la scorsa estate. Un coreano in azzurro evoca i dolci ricordi di Kim, anche se il ruolo è diverso. Piacciono poi Zhegrova, esterno kosovaro del Lille, Lang del PSV, Chiesa che potrebbe lasciare Liverpool, lo svincolato Sane del Bayern: quasi tutti giocatori già cercati a gennaio, ma poi sfumati.

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