Comunque vada la coppia d’oro del Napoli si dividerà. Osimhen e Kvara sono stati tra i principali protagonisti dello scudetto di due stagioni fa e, sia pur tra alti e bassi in quest’anno, continuano ad essere i gioielli più luccicanti (e cari) della rosa azzurra. Uno dei due però andrà via e se fino a poco fa si dava per scontato che a dare l’addio fosse il nigeriano adesso lo scenario è parzialmente cambiato.
Da tempo il Psg ha fatto partire una corte serrata per il georgiano. Luis Campos si è recato recentemente a Monaco per discutere con l’agente del giocatore, assicuranogli che il Psg è pronto a offrire 120 milioni di euro al Napoli per acquistarlo. Una cifra che fa riflettere ma non che non sarebbe sufficiente a convincere De Laurentiis.
Il Napoli – scrive la Gazzetta – intende riprodurre la stessa strategia adottata con Victor Osimhen. Adl continua a spingere per estendere il contratto di Kvaratskhelia. L’obiettivo è chiaro: inserire nel contratto del giocatore una clausola rescissoria, con validità immediata, da 160 milioni di euro e tutelarsi così economicamente ma finora la trattativa non è decollata. Il patron azzurro ha offerto anche uno stipendio annuo di 5 milioni di euro netti. Una somma ritenuta, però, insufficiente dal numero 77 azzurro che spera, almeno, in 6 milioni di euro e i colloqui si sono arenati.
Sullo sfondo però resta la vicenda Osimhen. Nessuno finora ha fatto passi avanti per acquistarlo e soprattutto nessuno sembra voler versare per intero la clausola rescissoria. De Laurentiis per vendere il bomber dovrebbe fare un passo indietro ed abbassare la cifra, anche se al momento solo l’Arsenal sembrerebbe interessato. Se però non dovessero arrivare offerte ritenute sufficienti, Osimhen potrebbe rimanere anche un altro anno a Napoli (con un maxi-esborso di ingaggio) e in quel caso il sacrificato sarebbe proprio Kvara.
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