Inter, Calhanoglu vicino all’addio ma scoppia il caso Dumfries: gli scenari
L’esperienza del centrocampista turco arriva alla conclusione: al suo posto Marotta insiste per Ederson

Veleni, accuse e fughe. La finale di Champions League persa contro il PSG ha portato degli strascichi importanti in casa Inter che ora però prova a dare un taglio netto col passato e con le polemiche e guarda al futuro.
L’addio di Calhanoglu
L’esperienza di Calhanoglu all’Inter sembra essere arrivata alla fine, la rottura tra il club e il giocatore sembra insanabile con conseguenze anche sullo spogliatoio. Ma ora comincia una seconda partita perché i nerazzurri e Marotta non hanno nessuna intenzione di svendere il centrocampista, se il Galatasaray è intenzionato a riportarlo in patria, dovrà fare uno sforzo importante. La cifra richiesta è di 35-40 milioni di euro.
Il sostituto di Hakan
Ora però serve anche cominciare a pensare al futuro e al modo giusto per sostituire Calhanoglu. Il nome giusto è già stato individuato in Ederson ma trattare con l’Atalanta non è mai semplice e per convincere il club di Percassi servirà una cifra che si aggira tra i 45 e i 50 milioni di euro. Quindi per Marotta e Ausilio servirà provare a fare cassa dopo gli investimenti per Sucic, Luis Enrique e Bonny. Tra i giocatori in partenza ci sono Sebastiano Esposito che piace alla Fiorentina, ma anche Bisseck e iil possibile sacrificio di Frattesi. Ma oltre a Ederson piace anche Rovella della Lazio e Angelo Stiller dello Stoccarda.
La clausola di Dumfries
Oltre al caso Calhanoglu, l’Inter potrebbe trovarsi tra le mani un’altra vicenda spinosa che è quello che riguarda Denzel Dumfries. Il giocatore olandese ha una clausola nel contratto da 30 milioni di euro che si attiva entro la metà di luglio, una cifra relativamente bassa per un giocatore che negli ultimi anni è cresciuto tantissimo e che potrebbe fare al caso di molte squadre in giro per l’Europa.