Napoli, Pistocchi scatena il web: Scudetto a un passo. Raspadori, la rivelazione di Schira
Il Napoli contro il Lecce conquista altri tre punti preziosi per la sua corsa scudetto, ormai ad un passo secondo giornalisti come Pistocchi. E Nicolò Schira svela un retroscena su Raspadori

Il Napoli ha messo in archivio il primo dei quattro set point verso lo scudetto, battendo il Lecce al Via del Mare con il minimo indispensabile, ovvero un 1-0 frutto di una partita chiusa nel primo tempo per poi essere controllata e gestita nel secondo.
Il Napoli sogna il secondo scudetto negli ultimi cinque anni
Ormai la scaramanzia sta andando a farsi benedire, e la città inizia a sognare in maniera più concreta il secondo scudetto nel giro di pochi anni, dalla gestione Spalletti a quella Conte con in mezzo un interregno di scelte sbagliate in panchina.
Sui social Maurizio Pistocchi ha commentato il match, concludendo che il quarto titolo nella storia del Napoli ormai è molto vicino:
Il Napoli con molto poco porta a casa tutto: batte il Lecce con una punizione di Raspadori e conquista i 3 punti che mettono in banca il 4^scudetto, 2^dell’era De Laurentiis. Partita poco spettacolare, giocata dagli uomini di Conte con grande attenzione difensiva e portata a casa con uno schema perfetto su palla inattiva: 24’ McTominay si aggiunge alla barriera e si abbassa facendo passare il pallone calciato da Raspadori.
Napoli rischia solo al 37’quando sul colpo di testa di Gaspar la palla colpisce la traversa e finisce sul braccio di Spinazzola: proteste leccesi ma Massa giudica il mani involontario. Nella ripresa, il Napoli si chiude a difesa del vantaggio, il Lecce preme e comanda il possesso ma non è mai pericoloso. Vittoria pesantissima degli uomini di Conte, e tricolore a un passo".
Pistocchi vede lo scudetto, i suoi follower meno
Ma tra i suoi commentatori su X l'entusiasmo non è certamente tangibile, anzi. “Andiamoci piano. In banca non c’è niente al momento”, “Ma come si fa a dare per fatto lo scudetto? Ma non avete visto Parma e Udinese?”, “Vorrei proprio capire in base a cosa diciate che lo scudetto sia già vinto”, e ancora: “Maurizio si può dire che questo Napoli sia la squadra più brutta e meno emozionante a vincere lo scudetto negli ultimi 30 anni?”.
Due casi da moviola: Marelli dice la sua. “Non c'era rigore”
Suscitano discussioni anche due episodi da moviola, ovvero il tocco di braccio di Spinazzola e il contatto tra Gaspar e Raspadori, citati da Pistocchi. Ma secondo l'ex arbitro Luca Marelli non c'erano in entrambi i casi gli estremi per il rigore. A Dazn ha infatti spiegato:
"l tocco di braccio di Spinazzola è dubbio visto live e dalle immagini si vede che un po' di braccio il pallone lo prende, ma il tocco non è punibile perché è un pallone totalmente inaspettato, Spinazzola se lo vede schizzare addosso all'improvviso, fa anche un movimento col braccio verso la figura e per questo non è punibile. Può capitare che sia un pallone che arriva dopo un rimpallo o da un colpo su traversa o palo. In questo caso Spinazzola era immobile a guardare il pallone, non si aspetta che arrivi lì, non c'è movimento in avanti a intercettare la palla anzi prova a ritrarlo. Il braccio inoltre è in posizione naturale. La decisione di campo è giusta.
L'altro episodio dubbio per il contatto tra Raspadori e Gaspar al 44'. Gaspar non si lancia verso il giocatore, ma in opposizione al giocatore. Poi c'è purtroppo questo contatto fortuito. Se il movimento fosse stato verso il calciatore è un conto, se il movimento è per mettersi davanti al giocatore ne è un altro. Dagli arbitri è stato valutato come contatto di gioco".
Raspadori, l'uomo scudetto che poteva partire
Chiudiamo poi con il marcatore del match nonché uomo decisivo nella corsa scudetto, ovvero Raspadori. In questo caso l'esperto di mercato Nicolò Schira sui social ha rivelato un retroscena:
"Da possibile partente nel mercato invernale (lo volevano Atalanta, Roma, Juve, WestHam e Ipswich) a uomo in più nella corsa allo Scudetto: questa la metamorfosi di Jack Raspadori autore di 5 gol (4 decisivi) e 1 assist (a Monza per il gol-vittoria di McTominay). E Napoli sogna".